AGI - Il termine tecnico è “screen mirroring”, che tradotto nella quotidianità è la tecnologia che permette di trasmettere la schermata di uno smartphone su un altro schermo. Può essere quello della tv di casa, ma più frequentemente è quello del cruscotto multimediale dell’auto. Che sono ormai anche loro connesse alla rete di dati. Il settore delle connected car è trainante nel mercato italiano dell’automotive: stiamo parlando del futuro della mobilità con vantaggi per consumatori, imprese e anche la pubblica amministrazione.
ll mercato delle auto connesse ha raggiunto in Italia un valore di 1,92 miliardi di euro, con un balzo in avanti dell’8% rispetto al 2020: 1,28 miliardi di soluzioni per la connected car rileva l’Osservatorio Connected Car & Mobility della School of Management del Politecnico di Milano nel suo report 2022. Secondo l’indagine, le auto connesse costituiscono il 47% del parco circolante in Italia, cioè quasi 1 veicolo su 2. Oltre un terzo dei consumatori possiede almeno una delle funzionalità smart per l’auto (36%) e tra quelli più utilizzati ci sono i sistemi di infotainment come Car Play (iOS) e Android Auto.
Questi sistemi on board, cioè installati sui veicoli, sono progettati per dialogare con gli smartphone di ogni marca disponibili sul mercato e che appartengono alle due grandi famiglie: Car Play per gli utenti di iPhone (iOS) e Andorid Auto per chi ha uno dei tanti device con una versione del sistema operativo Android. Il collegamento tra il dispositivo e l’infotainment avviene tramite connessione bluetooth o con cavo di tipo USB. Avere tutte le applicazioni sullo schermo touch dell’auto significa anche azzerare, o comunque ridurre al minimo, ogni tipo di distrazione potenzialmente pericolosa per chi è alla guida.
Tutti i servizi senza mai staccare le mani dal volante
In questo contesto tecnologico Eni ha sviluppato una versione dell’app EniLive per questi sistemi di infotainment dell’auto. Infatti è presente l’icona EniLive direttamente sullo schermo del veicolo. Con Questa versione di APP si introduce la possibilità di fruire di alcuni dei servizi presenti in maniera sicura direttamente dal veicolo e senza staccare le mani dal volante e andare incontro a pericolose distrazioni e infrazioni del codice della strada.
E' presente l’icona dell’applicazione direttamente sullo schermo del veicolo così da poter fruire di alcuni dei servizi presenti. Ovviamente bisogna avere installata sul proprio smartphone (iOS o Android) l’app EniLive e poi connettere il device al sistema on board del proprio veicolo. Le funzionalità attivabili direttamente da Android Auto e Car Play di iOS sono:
- Il rifornimento del veicolo: nelle oltre 3.800 Eni Live Station su tutto il territorio nazionale abilitate all’app EniLive; inoltre è possibile avviare la navigazione con il GPS verso la stazione di servizio Eni desiderata, in modalità Iperself Prepay si sbloccata l’erogatore direttamente dallo schermo del veicolo per l’importo desiderato; in modalità Servito o Iperself PostPay è possibile selezionare e pagare la transazione sull’erogatore di pertinenza direttamente dallo schermo del veicolo con modalità di pagamento a scelta tra la carta di credito configurata nell’app EniLve o una Multicard.
- Ricarica elettrica del veicolo: nelle oltre 10.000 colonnine in interoperabilità (BeCharge ed EnelX) e nei circa 80 punti vendita Eni dotati di colonnine elettriche; si può visualizzare sulla mappa e attivare la navigazione alla stazione di servizio o la colonnina di ricarica desiderata; abilitare direttamente dall’auto lo sblocco della colonnina; pagare ovunque con la carta di credito configurata in app o con una Multicard (solo sui punti vendita Eni e in interoperabilità con BeCharge).
- Parcheggio del veicolo: nei circa 27 Eni Parking su tutto il territorio nazionale; si può visualizzare e avviare la navigazione verso l’Eni Parkig desiderato; prenotare un posto auto prima di arrivare al parcheggio; abilitare direttamente dallo schermo touch del veicolo l’apertura della sbarra in caso ci si trovi in prossimità del parcheggio; pagare con la carta di credito configurata nell’app EniLive.
Ai benefici in termini di sicurezza e rispetto del codice della strada si affiancano anche quelli di sostenibilità ambientale, uno dei traguardi a cui mira Eni. Secondo quanto riportato dall’Osservatorio, i veicoli connessi sono in grado di ridurre le emissioni di gas serra e aiutare i cittadini a limitare il tempo normalmente trascorso nel traffico: con un tasso di penetrazione del 70% sul parco di veicoli circolanti è possibile tagliare il tempo passato nel traffico del 63%. In una città come Milano, per esempio, si stima un taglio di circa 400 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anno.