AGI - Italia e Tunisia rafforzano il loro partenariato strategico nel settore della formazione professionale con la firma dell'accordo di finanziamento per il programma di Formazione Professionale in Tunisia. L'accordo, del valore di 6,5 milioni di euro, è stato firmato oggi a Tunisi dall'Ambasciatore d'Italia, Alessandro Prunas, e dal rappresentante dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) in Tunisia, Lassaad Ben Hassine, alla presenza di Isabella Lucaferri, Direttrice dell'Ufficio Regionale dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) a Tunisi. Questo accordo segna una nuova pietra miliare nella collaborazione italo-tunisina, in linea con i principi del Piano Mattei per l'Africa del governo italiano. Il programma di Formazione Professionale in Tunisia sarà attuato in stretta collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Formazione Professionale tunisino, a conferma della collaborazione e degli obiettivi comuni tra i due Paesi.
Il Programma di Formazione Professionale per la Tunisia mira a rafforzare il sistema di formazione professionale tunisino, adattarlo alle esigenze del mercato del lavoro e contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese. Questo finanziamento mira, in particolare, a promuovere l'aggiornamento e l'adattamento dei programmi di formazione per garantire che le competenze acquisite dai giovani tunisini corrispondano alle esigenze attuali e future delle imprese. Particolare attenzione è rivolta al miglioramento delle infrastrutture e delle attrezzature per fornire ambienti di apprendimento moderni e funzionali. Il programma mira inoltre a sostenere le competenze dei formatori attraverso specifici programmi di formazione e riqualificazione, nonché a facilitare l'inserimento professionale rafforzando i legami con il settore privato.
L'attuazione del Programma di Formazione Professionale per la Tunisia nell'ambito del Piano Mattei sottolinea l'approccio strategico dell'Italia a una cooperazione paritaria e reciprocamente vantaggiosa con i Paesi africani, secondo le dichiarazioni del Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni. Il Piano Mattei promuove lo sviluppo sostenibile e la stabilità attraverso partenariati che valorizzano le risorse locali e contribuiscono alla crescita economica e sociale. In questo contesto, la formazione professionale svolge un ruolo centrale come strumento per l'emancipazione dei giovani e la creazione di opportunità. La collaborazione con l'UNIDO, un'organizzazione specializzata nello sviluppo industriale inclusivo e sostenibile, rafforza il programma attraverso le migliori pratiche internazionali e un approccio olistico allo sviluppo delle competenze.
Questo accordo non è solo un accordo di finanziamento, ma un investimento nel futuro della Tunisia e nella solidità del partenariato italo-tunisino. L'impegno congiunto dell'Ambasciata d'Italia, dell'AICS, dell'UNIDO e del Ministero del Lavoro e della Formazione Professionale tunisino promette di tradursi in risultati concreti per i giovani tunisini, fornendo loro le competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato del lavoro e contribuire attivamente allo sviluppo del loro Paese. L'Iniziativa Professionale Tunisia si pone quindi come un modello virtuoso di cooperazione, dimostrando come un impegno condiviso possa generare impatti positivi e duraturi, rafforzare i legami tra le nazioni e promuovere la crescita in un'ottica di sviluppo sostenibile.