AGI - È stato inaugurato a Roma un AI Hub dedicato all'intelligenza artificiale. Si tratta di una piattaforma collaborativa creata nell'ambito del Piano Mattei per lo sviluppo di un ecosistema digitale integrato in Africa. Il progetto è guidato dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), che ospita la piattaforma, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e dai governi dei 14 Paesi africani aderenti al Piano Mattei. I suoi principali promotori, tuttavia, saranno le aziende e le multinazionali attive nel settore dell'intelligenza artificiale, che saranno responsabili dello sviluppo e del finanziamento delle attività insieme ad altri stakeholder.
Per il Ministro dell'Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso, il partenariato pubblico-privato è al centro dell'iniziativa, che ha definito "importante e significativa", nonché "un tassello fondamentale del più ampio mosaico del Piano Mattei". "L'Italia c'è, ed è significativo che la piattaforma abbia sede a Roma, da sempre capitale dell'inclusione", ha affermato il Ministro, sottolineando che il sito web dell'hub è già stato tradotto in diverse lingue, tra cui arabo e swahili. L'obiettivo principale della piattaforma, ha insistito Urso, è coinvolgere il maggior numero possibile di startup africane nello sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Sulla base degli obiettivi fissati per i primi tre anni di attività, entro la fine del 2028, l'AI Hub punta a coinvolgere fino a 500.000 startup africane e a concludere 10 accordi esterni nel settore. A oggi, ha dichiarato con orgoglio Urso, il progetto ha già ricevuto dalle 35 alle 37 manifestazioni di interesse, la più recente delle quali proveniente dall'Università La Sapienza di Roma. Per il Vice Ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, l'Hub di Roma è "l'incarnazione ideale" di un impegno multilaterale sostenuto dall'Italia "con una volontà ferrea". "Il Piano Mattei è il principale asset della politica estera del nostro governo", ha dichiarato Cirielli.
Marcos Athias Neto, Sottosegretario Generale e Vice Amministratore del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), che guiderà l'AI Hub, ha elogiato la "leadership visionaria" e la capacità del governo italiano di "trascendere i paradigmi" in Africa. "Dobbiamo impegnarci a essere gli architetti di soluzioni in grado di trasformare le industrie in tutto il continente africano", ha affermato Neto, riferendosi al potenziale impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale. "Le decisioni che prenderemo oggi sull'IA saranno decisive", ha aggiunto. La Ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha incentrato il suo intervento sull'eccellenza del settore della ricerca italiano, sottolineando il "privilegio" di collaborare allo sviluppo di una tecnologia del futuro come l'IA.
Questo progetto è stato anche al centro del vertice tenutosi venerdì a Roma tra il Primo Ministro, Giorgia Meloni, e la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, a Villa Pamphilj, per allineare le linee d'azione del Piano Mattei italiano e del progetto European Global Gateway. Nella dichiarazione congiunta rilasciata al termine dell'incontro, i leader hanno accolto con favore la creazione dell'Artificial Intelligence for Sustainable Development Hub, descritto come un'iniziativa faro lanciata sotto la presidenza italiana del G7. Questa iniziativa, si legge, "offrirà opportunità di formazione per i giovani africani, promuoverà un accesso inclusivo alle tecnologie emergenti e promuoverà la collaborazione transcontinentale nella ricerca e nell'innovazione sull'intelligenza artificiale".
La Commissione Europea intende rafforzare questo approccio in Africa attraverso le sue azioni, in particolare attraverso le attività "Generative AI in Africa" e "AI for the Public Good". Nel suo discorso all'evento UNDP, il Direttore Generale della Commissione Europea, Roberto Viola, membro esecutivo dell'AI Hub, ha descritto la partecipazione della Commissione Europea al progetto come "non solo simbolica, ma un segno di impegno concreto" nei confronti degli obiettivi e delle attività della piattaforma collaborativa. "Vogliamo unire le forze in un campo innovativo, sarà uno sforzo collettivo", ha aggiunto Viola, ricordando che la Commissione "ha già mobilitato 10 miliardi di euro" attraverso il Fondo InvestAI e sottolineando l'esistenza di una "ricca comunità scientifica" in Europa.
Al summit, il Vicepresidente di Microsoft, Brad Smith, ha annunciato l'impegno dell'azienda a supportare l'AI Hub, contribuendo all'ambizione del Piano Mattei di accelerare la crescita delle capacità digitali dell'Africa. Questo progetto, ha dichiarato a margine dell'incontro, "rappresenta un importante passo avanti per il Piano Mattei". Massimo De Checco, Presidente di Anitec-Assinform, ha concordato: "La maggiore opportunità che questa piattaforma ci offre è senza dubbio quella di fare dell'IA un nuovo modello di cooperazione", ha affermato il neopresidente dell'associazione, che riunisce le aziende italiane dei settori ICT ed elettronica di consumo, sottolineando che il mercato africano, digitale e non, "sta crescendo molto più velocemente di quello europeo".
Gli incontri istituzionali tenutisi a Roma hanno portato alla firma di 11 accordi tra Italia e Unione Europea e a impegni congiunti per il continente africano per un valore di 1,2 miliardi di euro. Tali accordi includono un finanziamento di Cassa Depositi e Prestiti, con garanzia Sace, ad Africa Finance Corporation per lo sviluppo del Lobito Rail Corridor (che coinvolge Zambia, Angola e Repubblica Democratica del Congo); contributi della Commissione Europea alla Repubblica di Angola per lo sviluppo del Lobito Corridor; supporto della Commissione Europea allo Zambia per la realizzazione di infrastrutture stradali complementari al Lobito Rail Corridor e analogo supporto da parte di Africa Development Corporation. African Development Bank (AfDB); contributo della Commissione Europea (DG Connect) all'infrastruttura di interconnessione digitale Blue Raman sviluppata da Sparkle (coinvolti nel progetto Gibuti, Etiopia, Somalia, Tanzania e Kenya); garanzia della Commissione Europea a Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento di investimenti nel settore agricolo, in particolare nella filiera del caffè, per il continente africano; garanzia della Commissione Europea a favore di Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento di investimenti nel settore delle energie rinnovabili, della digitalizzazione e della mobilità urbana, a favore dell'Africa subsahariana.
Seguono un memorandum d'intesa per la collaborazione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Microsoft a supporto dell'AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile; l'accordo per la partecipazione della Commissione Europea al Consiglio di Amministrazione dell'AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile; e l'accordo per una collaborazione trilaterale congiunta con la Banca Mondiale su iniziative a supporto della connettività energetica in Africa. Un altro annuncio, senza firma di accordo, riguarda quello della Presidente von der Leyen sulla mobilitazione complessiva a livello UE di un miliardo di euro a sostegno degli investimenti nel Corridoio di Lobito (che coinvolge Zambia, Angola e Repubblica Democratica del Congo). A Villa Pamphilj è stata inoltre firmata una lettera d'intenti relativa a iniziative sinergiche di connettività energetica tra Italia, Commissione Europea e Gruppo Banca Mondiale nel continente africano. I prossimi sviluppi dei progetti inclusi nel partenariato strategico tra EU Global Gateway e Piano Mattei per l'Africa saranno discussi al Global Gateway Forum, che si terrà il 9 e 10 ottobre a Bruxelles.