AGI - Il Ministero dell’Università e della Ricerca italiano e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica tunisino hanno lanciato un bando congiunto per il finanziamento di progetti di ricerca e formazione universitaria. Lo ha annunciato in una nota il Ministro italiano dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. L’iniziativa, che fa seguito all’accordo firmato il 17 aprile 2024 in Tunisia, nell’ambito del Piano Mattei, rappresenta una nuova tappa nella già consolidata cooperazione bilaterale tra i due Paesi. Il bando, con un budget complessivo di 500.000 euro e un finanziamento massimo di 100.000 euro per ciascun progetto, si concentra su sei aree strategiche: Agri-Tech (compresi salute e sicurezza alimentare), applicazioni ICT, economia blu sostenibile, sicurezza energetica, produzione avanzata e patrimonio culturale.
«Questo bando rappresenta un passo importante nella nostra strategia di cooperazione scientifica internazionale, con particolare attenzione all’area del Mediterraneo», ha affermato il Ministro Bernini. "La collaborazione con la Tunisia, partner strategico del nostro Paese", ha proseguito il Ministro, "ci consente di mettere a sistema competenze complementari per affrontare sfide globali come la sicurezza alimentare, la transizione energetica e la tutela del patrimonio culturale. Investire nella ricerca congiunta significa costruire ponti di conoscenza che rafforzano non solo i nostri sistemi accademici e produttivi, ma anche i legami tra le nostre società". I progetti presentati possono comprendere una o due delle seguenti aree: progetti di ricerca fondamentale e industriale, mobilità di studenti, docenti e ricercatori, programmi di istruzione superiore e formazione e sviluppo di ecosistemi di innovazione. Possono partecipare al bando università, enti di ricerca pubblici e privati, organismi di ricerca, aziende e altri soggetti non economici come le fondazioni. La scadenza per la presentazione delle domande è il 1° settembre.
Nell'ambito della cooperazione interuniversitaria, l'Ambasciatore d'Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, ha avuto il 14 marzo un "incontro proficuo" con il Ministro tunisino dell'Istruzione superiore e della Ricerca scientifica, Mondher Belaid. Insieme hanno discusso del rafforzamento della cooperazione interuniversitaria, dei programmi congiunti di ricerca e innovazione: tutti settori chiave del partenariato italo-tunisino nel quadro del Piano Mattei. Prunas e Belaid hanno espresso apprezzamento per l'eccellente livello di partenariato tra Tunisia e Italia, sottolineando i risultati del memorandum di cooperazione firmato nell'aprile 2024. Hanno inoltre discusso di ricerca scientifica e innovazione nel campo delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile, del rafforzamento della cooperazione nelle tecnologie spaziali, dell'aumento della mobilità dei giovani ricercatori e della doppia supervisione delle tesi di dottorato. Le due delegazioni hanno poi discusso dell'importanza di promuovere la condivisione delle competenze e hanno esaminato i progressi compiuti nell'istituzione di un quadro per il riconoscimento reciproco dei titoli accademici tra i due Paesi.