AGI - Le relazioni di cooperazione bilaterale tra Kuwait e Italia "sono profondamente solide in diversi ambiti, tra cui la difesa militare, la sanità e gli investimenti, e si estendono ad altri settori come l'aviazione civile e altri ancora". In un'intervista rilasciata all'Agenzia Nova, l'Ambasciatore dello Stato del Kuwait a Roma, Nasser Sanhat al Qahtani, ha sottolineato l'importanza delle relazioni tra i due Paesi. Ha menzionato in particolare il memorandum d'intesa firmato lo scorso novembre durante la visita nel Paese del Golfo del Presidente dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC), Pierluigi Di Palma, per l'avvio di una cooperazione tecnica bilaterale nel settore dell'aviazione civile, su temi di sicurezza e protezione. In merito a questo accordo, il diplomatico ha commentato: "L'obiettivo della parte kuwaitiana è quello di beneficiare dell'esperienza dell'ENAC nel campo dell'aviazione civile, in particolare per quanto riguarda gli aspetti di sicurezza nel trasporto aereo, negli aeroporti e nell'addestramento".
«Per raggiungere l'obiettivo dello Stato del Kuwait, il dossier è stato seguito dall'ambasciata a Roma, sia con l'ENAC che con Ita Airways», ha spiegato l'ambasciatore. Alla fine del mese scorso, il Presidente dell'ENAC Di Palma ha accolto a Roma una delegazione dello Stato del Kuwait, guidata dal Presidente dell'Ente per l'Aviazione Civile (DGCA), Hamoud Mubarak Al Sabah. L'ambasciatore ha accolto con favore "la visita del Presidente dell'Aviazione civile kuwaitiana a Roma, avvenuta lo scorso aprile, nel corso della quale è stato firmato il verbale dell'incontro tra i due enti, anche per favorire i voli diretti di Ita Airways da e per il Kuwait". Inoltre, ha continuato Al Qahtani, "da parte mia, vedo che c'è una grande volontà di effettuare voli diretti".
L'ambasciatore Al Qahtani ha inoltre sottolineato la forte cooperazione tra Italia e Kuwait nel settore della difesa e ha elogiato il ruolo dell'Italia nella "liberazione del Kuwait nel 1991". In questo contesto, il diplomatico ha anche menzionato l'accordo con Leonardo, attraverso il quale il Kuwait ha acquistato 28 Eurofighter nel 2016. Al Qahtani ha parlato delle recenti visite ad alto livello tra i due Paesi, in particolare quella del Ministro della Difesa Guido Crosetto in Kuwait a dicembre, nonché quella del Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa kuwaitiano, lo sceicco Dr. Abdullah Meshaal Mubarak Abdullah Al Sabah, in Italia il mese scorso. Ma la cooperazione tra i due Paesi non finisce qui.
"Il Kuwait e l'Italia condividono il desiderio di rafforzare le relazioni nel settore sanitario", ha affermato Al Qahtani, che ha incontrato anche il ministro della Salute italiano Orazio Schillaci. "Il Kuwait è molto interessato a rafforzare la cooperazione in questo ambito, in particolare per quanto riguarda le malattie gravi, le patologie infantili, i trapianti di organi, nonché la ricerca scientifica, l'assistenza sanitaria e lo scambio di esperienze tra le due parti, da cui la parte kuwaitiana può trarre vantaggio", ha sottolineato il diplomatico. Infine, per quanto riguarda il settore energetico, l'Ambasciatore Al Qahtani ha menzionato il caso della Kuwait Petroleum International (Q8) che "ha dato un contributo significativo all'economia italiana".