AGI - In Mozambico, oltre 250 donne provenienti dalle province di Tete, Manica e Sofala hanno partecipato all'inaugurazione del secondo campo di solidarietà promosso dal Programma DELPAZ, un'iniziativa della cooperazione italiana volta a coordinare gli sforzi tra governo, partner e organizzazioni della società civile per investire in infrastrutture, sviluppo agricolo e imprenditoria locale. Il campo di solidarietà di due giorni si è svolto nel distretto di Guro (Manica) sul tema "Donne mano nella mano - Costruire la pace attraverso uno sviluppo economico inclusivo", riunendo donne provenienti da background, percorsi e storie diversi per condividere conoscenze, rafforzare i legami affettivi e costruire collettivamente idee per l'emancipazione economica. Al centro del dibattito ci sono le difficoltà che le donne incontrano nei diversi contesti – in campagna, in città o in periferia – e che possono essere aggravate dai conflitti, limitando il loro processo di emancipazione.
"Continuiamo a incoraggiare le donne nella loro ricerca di pace e sicurezza, perché è uno spazio sicuro in cui possono prendere decisioni", ha affermato Anchia Mulima, coordinatrice di Levanta Mulher e Siga o Seu Caminho (LeMusiCa), un'organizzazione che fa parte della rete Rede Feminina Centro e accoglie le donne vittime di violenza. "Ci aspettiamo che le donne continuino a crescere economicamente. Da qui il nostro grido: 'No alla guerra!'. La stabilità economica ridurrà la triplice violenza a cui sono sottoposte le donne: domestica, fisica ed economica", ha spiegato. Per l'attivista, è essenziale che fattori come la violenza, la disuguaglianza, il machismo, la mancanza di accesso alla terra, all'alloggio e ai diritti fondamentali siano inclusi nella dichiarazione di quest'anno, per inserirli in un quadro più ampio della lotta delle donne. Tra gli argomenti trattati, i partecipanti hanno affrontato anche temi legati all'impatto del cambiamento climatico, alle modalità per consolidare una pace inclusiva e ad affrontare le questioni di genere. Nell'ambito di questa esperienza, i partecipanti hanno visitato anche il Salone delle Donne, uno spazio in cui sono esposti i prodotti realizzati nell'ambito del progetto DELPAZ. La prima sessione dell'iniziativa si è tenuta nel novembre 2023 a Inhazônia, nel distretto di Barué, sempre nella provincia di Manica.
Il programma DELPAZ è un'iniziativa del Governo del Mozambico, finanziata dall'Unione Europea e implementata dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) attraverso un consorzio di organizzazioni guidato da HelpCode nella provincia di Manica e Tete e dall'Agenzia Austriaca per lo Sviluppo a Sofala. Il Fondo delle Nazioni Unite per lo sviluppo del capitale fornisce il segretariato. In Mozambico, l’AICS finanzia anche un’altra iniziativa chiamata “Manica for Women”, coordinata dalla ONG italiana Progettomondo in partnership con CAM (Consorzio delle Associazioni Mozambicane), HelpCode, Fundação Micaia GMPIS, AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e Legacoop Emilia-Romagna. Questo progetto mira a promuovere la pace e lo sviluppo sostenibile e inclusivo nella provincia di Manica attraverso la partecipazione delle donne all'economia rurale, concentrandosi sui settori agricolo, commerciale e del turismo rurale nei distretti di Báruè, Macossa, Tambara e Guro.