AGI - Ieri l’Italia ha celebrato la Giornata nazionale del “Made in Italy”, un know-how che le istituzioni e tanti stakeholder hanno scelto di promuovere con un ricco programma di 600 eventi internazionali. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata lanciata lo scorso anno dal Governo Meloni con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze che contraddistinguono l’Italia nel mondo. La data prescelta, il 15 aprile, coincide con l’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, simbolo dell’eccellenza produttiva, culturale e creativa italiana. L’iniziativa si propone inoltre di sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo centrale che il saper fare italiano riveste nella crescita e nella coesione del tessuto produttivo nazionale, favorendo al contempo l’orientamento dei giovani verso professioni legate alle filiere di eccellenza. Per questa ricorrenza è stato realizzato un vasto programma di eventi e iniziative, diffusi su tutto il territorio nazionale e all’estero, per avvicinare i cittadini al patrimonio manifatturiero e industriale italiano. In particolare, l’edizione 2025 conta 600 eventi in Italia e nel mondo, con un incremento del 30% rispetto all’anno precedente, con iniziative nei cinque continenti.
Sono coinvolti stakeholder quali l’Istituto Italiano di Tecnologia, Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Informatica, la Fondazione Cavalieri del Lavoro, l’Associazione Marchi Storici, il Comitato Leonardo, la Lega Serie A, oltre ai Ministeri della Difesa, dell’Istruzione, della Salute, dei Beni e delle Attività Culturali e dell’Interno. Un contributo importante al coordinamento delle iniziative internazionali è fornito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dall’Agenzia per l’Internazionalizzazione delle Imprese (ICE) e dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero. «Il secondo Made in Italy Day cade nel giorno della nascita del genio dell’umanità, Leonardo da Vinci, in cui il Made in Italy si coniuga ed esalta con la scienza e la tecnologia», ha affermato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha preso parte a una serie di eventi istituzionali tra Napoli e Roma, nell’ambito delle celebrazioni per questa Giornata. In mattinata il ministro ha visitato la storica boutique Marinella di Napoli, dove è stata presentata la cravatta ufficiale dedicata alla celebrazione.
Urso ha poi incontrato, presso la sede dell'Unione degli Industriali della Campania, imprenditori e rappresentanti delle associazioni di categoria campane, per un confronto sul ruolo e le prospettive del Made in Italy a livello territoriale. Nel pomeriggio il Ministro è intervenuto all'evento "Un anno di scuole superiori Made in Italy", insieme al Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, a Palazzo Piacentini a Roma. Ha poi partecipato alla cerimonia di premiazione del Comitato Leonardo a Villa Madama. Urso ha infine inaugurato la mostra “Made in Italy - Imprenditoria al femminile”, promossa dal Ministero del Commercio e dell’Industria e da Made in Italy in collaborazione con la Fondazione Bellisario, il Comitato delle Imprenditrici e la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, sempre a Palazzo Piacentini.