AGI- La biblioteca comunale del Centro Giovanile e Culturale Djado Sékou di Niamey sarà ristrutturata con l'aiuto dell'Italia. La Missione bilaterale di supporto italiano per il Niger (MISIN) ha annunciato uno stanziamento di 30 milioni di franchi CFA (oltre 45.734 euro) per rendere più piacevoli questi luoghi di studio e di lettura, nell'ambito di un progetto che prevede diversi lavori di ristrutturazione. La missione italiana ha consegnato i materiali da costruzione alle autorità di Niamey nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato l'incaricato d'affari dell'Ambasciata d'Italia in Niger, Roberto Orlando, il direttore della Maison des Jeunes et de la Culture, Hamani Beidari Mamoudou, l'amministratore delegato di Niamey, colonnello Boubacar Soumana Garanké, e il comandante della Misin, generale di brigata Giovanni Quartuccio.
“Celebriamo il sostegno dell’Italia al Niger attraverso la donazione di vari materiali edili per dare un nuovo spirito a questo spazio”, ha sottolineato il Comandante Quartuccio, aggiungendo che “la cultura e la volontà della città di Niamey rimarranno sempre una priorità per la missione Misin, e il nostro impegno sarà costante per una collaborazione che possa consolidarsi continuamente e ancora di più”.
L’amministratore delegato di Niamey, da parte sua, ha espresso la sua “soddisfazione” per la donazione ricevuta e ha fatto una menzione speciale alla Missione italiana e al suo comandante Quartuccio per “la qualità della partnership” con la città di Niamey. Garanké si è detto particolarmente “lieto di vedere l’attenzione e gli sforzi compiuti dalla cellula di cooperazione civile-militare nel settore della conoscenza”, auspicando che “la biblioteca del centro culturale Djado Sekou diventi “un nuovo punto di riferimento per l’identità e la cultura” per il pubblico di Niamey, in particolare per i giovani, “che hanno bisogno di spazi per studiare, comprendere la cultura e diventare attori della società civile”.
Il progetto prevede diversi interventi. Era previsto l'esecuzione degli impianti elettrici, il collegamento di travi, pilastri e finestre, nonché lavori di impermeabilizzazione del tetto; Seguirà la posa di un controsoffitto in lastre minerali acustiche e di nuovi infissi in alluminio vetrato, la modifica del cancello d'ingresso per adeguarlo alla struttura esistente, la posa dei cavi elettrici e degli altri impianti prima della fase finale di collaudo elettrico e tinteggiatura. Secondo i desideri delle autorità nigerine, la biblioteca sarà moderna, in grado di offrire agli alunni - studenti e adulti - uno spazio di lettura piacevole e aperto, utile soprattutto ai giovani.