AGI - Con l'obiettivo di dare nuovo impulso al tema della formazione e dell'istruzione in Africa, il governo italiano punta a creare una Scuola Nazionale di Amministrazione per studenti di origine africana. Il progetto, che sarà finanziato con un impegno iniziale di 6,5 milioni di euro, è stato illustrato dal viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, nel corso di un'audizione della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, nell'ambito dell'esame delle linee generali del documento di programmazione e orientamento della politica di cooperazione allo sviluppo per il triennio 2024-2026. “Stiamo prestando molta attenzione al tema della formazione e dell'istruzione, non perché dobbiamo formare persone per portarle in Italia, ma perché è un concetto intrinseco all'aiuto umanitario allo sviluppo”, ha spiegato Cirielli, annunciando l'attuazione del progetto.
Il vice ministro ha spiegato che il progetto prevede la collaborazione tra istituzioni universitarie. “Domani approverò un nuovo partenariato di conoscenza con le università italiane per triplicare la possibilità di avere borse di studio finalizzate soprattutto alla formazione di persone che hanno come obiettivo principale la formazione individuale”, ha spiegato, sottolineando l'intenzione di internazionalizzare "il più possibile le nostre università, abbattendo la burocrazia che è stata messa in atto finora, a volte in modo sbagliato". Cirielli assicura che il governo italiano farà in modo che queste competenze vengano utilizzate anche per formare gli amministratori africani. “Chiederemo ai Paesi africani di inviarci dipendenti pubblici da formare in Italia. Saranno coinvolti ministeri ed enti locali, e ci sarà anche una formazione in loco”, ha affermato, indicando il modello fornito dal centro di formazione Ocse di Caserta, che rappresenta una sorta di "embrione" del progetto.
Nell'ambito delle iniziative del Piano Mattei, anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato un progetto di cooperazione con il Ghana. “L'Italia porterà presto in Ghana l'iniziativa Scuola Futura - il campus itinerante del ministero dell'Istruzione basato sugli investimenti del PNR - e “alcune importanti esperienze educative italiane”, ha dichiarato a margine dell'inaugurazione della fiera Villaggio Italia al Cairo. “Sotto la bandiera e nella cornice del Piano Mattei, la nostra attività di cooperazione continua ed è particolarmente apprezzata”, ha sottolineato.