AGI - Dopo oltre un decennio di interruzione, Ita Airways ha ripreso ieri i voli diretti tra Roma e Tripoli, segnando una nuova pietra miliare nelle relazioni bilaterali tra Italia e Libia. “Oggi abbiamo superato un isolamento che durava da troppo tempo. Questo volo è un ponte che unisce due popoli amici”, ha dichiarato Pierluigi Di Palma, presidente dell'Enac, durante la cerimonia tenutasi all'aeroporto Mitiga di Tripoli.
Il primo volo Ita Airways è decollato da Roma Fiumicino alle 9.15 ed è atterrato puntualmente a Tripoli alle 12.10. La cerimonia di inaugurazione dell'aeroporto libico si è svolta alla presenza di Riccardo Guariglia, segretario generale della Farnesina, del ministro dei Trasporti libico Muhammad Salem al Shahoubi e del presidente dell'Autorità dell'aviazione civile libica, Mohamed Shlebik. “Il traffico commerciale è in ripresa, le relazioni istituzionali si rafforzano, ma soprattutto si ritrovano gli amici”, ha aggiunto Di Palma, sottolineando l'importanza simbolica dell'evento.
Nel corso di un incontro bilaterale con il ministro degli Esteri libico ad interim, Al Taher al Baour, Guariglia ha sottolineato che “Italia e Libia stanno lavorando per costruire un dialogo sempre più strutturato e stanno affrontando insieme sfide come la sicurezza, la crescita sostenibile e la lotta all'immigrazione clandestina”. Anche Pietro Caldaroni, direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali di Ita Airways, ha sottolineato che “questo nuovo collegamento aereo è di grande importanza commerciale ed economica. Inizialmente ci saranno due frequenze settimanali, ma siamo convinti che l'offerta sarà ampliata nel prossimo futuro”.
Nicola Colicchi, presidente della Camera di commercio italo-libica, ha sottolineato l'importanza strategica dell'iniziativa: “L'Italia è il primo Paese europeo a riprendere i voli verso la Libia. Questo è un segnale di fiducia e di certezza che la Libia uscirà rapidamente dall'attuale instabilità”. L'evento è stato preceduto da un incontro a Fiumicino, durante il quale Ivan Bassato, direttore generale Aviation di Aeroporti di Roma, ha dichiarato: “La nuova rotta rappresenta un ponte strategico tra Italia e Libia, rafforzando la posizione del nostro hub a favore della connettività dell'Africa”. Secondo Di Palma, la ripresa dei voli è “solo il primo passo”.
Ha quindi annunciato che nei prossimi mesi saranno messe in atto altre importanti iniziative, tra cui la riapertura degli aeroporti di Misurata e Bengasi. “Faremo di Tripoli un ponte verso l'Europa attraverso l'Italia”, ha concluso. La ripresa dei voli, frutto di oltre due anni di lavoro congiunto, sottolinea la volontà dell'Italia di rafforzare i legami storici e strategici con la Libia, puntando su una collaborazione che favorisca la crescita economica e culturale di entrambi i Paesi.