(AGI) - Milano, 27 ott. - Una Dichiarazione di consensoscientifico firmata da un comitato internazionale di medici escienziati della nutrizione evidenzia i benefici per la salutedi una alimentazione a base di pasta e carboidrati complessi,sottolineando il ruolo di questo alimento nella prevenzionedelle malattie croniche e dell'obesita'. Il documento valida da un punto di vista scientificol'importanza di un consumo di pasta in una dieta salutare,fornisce un sostegno di studi clinici che confermano che lapasta non fa ingrassare, grazie al suo basso indice glicemico eper la prima volta fa chiarezza sul tema del gluten free (solochi e' celiaco dovrebbe eliminare il glutine). Viene inoltresottolineato il valore sostenibile della pasta e viene ribaditoche e' un alimento importante nell'alimentazione deglisportivi, sia prima che dopo l'allenamento. Il Consensus Statement ribadisce l'importanza della pastanel facilitare un maggior consumo di prodotti vegetali, anchenel caso di bambini e adolescenti. La Dichiarazione di Consenso scientifico "Healthy PastaMeal" e' stato il momento culminante del World Pasta Day &Congress 2015 (25-27 ottobre), organizzato da IPO(International Pasta Organisation) e AIDEPI (Associazione delleIndustrie del Dolce e della Pasta italiane). Ed e' statafirmata da 20 scienziati provenienti da 9 Paesi (v. elenco incalce), che hanno analizzato e condiviso la piu' recenteletteratura scientifica su carboidrati e pasta, a 5 anni didistanza dal World Pasta Congress di Rio de Janeiro 2010.DICHIARAZIONE DI CONSENSO SCIENTIFICO SUI BENEFICI DELLA PASTA20151. La ricerca scientifica sostiene sempre piu'l'importanza di una dieta completa, anziche' il consumo disingoli alimenti. 2. La pasta e' un componente chiave di molti modellialimentari tradizionali, come la dieta mediterranea, la cuivalidita' e' scientificamente provata. La maggior parte deimodelli alimentari basati su alimenti di origine vegetalecontribuisce a prevenire e a rallentare lo sviluppo di gravimalattie croniche, apportando maggiori benefici per la saluterispetto agli attuali modelli occidentali. 3. Molti studi clinici confermano che sono le caloriein eccesso, non i carboidrati, a causare l'obesita'. Diete chepromettono il calo ponderale possono demonizzare un'ampia gammadi grassi, proteine e carboidrati sani. Tuttavia tutti e trequesti macronutrienti sono necessari, nel giusto equilibrio,per conseguire una dieta personale sana che chiunque puo'seguire nel corso di tutta la propria vita. Inoltre diete moltopovere di carboidrati possono non essere sane, soprattutto nellungo periodo. 4. La pasta da' un maggiore senso di sazieta' piu' alungo. Se la porzione e' corretta e il condimento non e' troppocalorico, un piatto di pasta puo' avere un contenuto di caloriemoderato. 5. In un'epoca in cui il diabete e l'obesita' fanno laparte del leone in tutto il mondo, i piatti a base di pasta ealtri alimenti a basso contenuto glicemico contribuiscono atenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue e ilpeso, soprattutto nelle persone sovrappeso. L'indice glicemicoe' un fattore che incide sulla salubrita' dei cibi ricchi dicarboidrati. Il modo in cui la pasta viene prodotta ha effettibenefici, in quanto il processo produttivo ne riduce larisposta glicemica. Anche la pasta integrale, con un maggiorecontenuto di fibre, rappresenta una buona soluzione. 6. La pasta e' una scelta sana ed economica,disponibile in quasi tutte le societa'. La promozionedell'economicita' e dell'accessibilita' dei piatti a base dipasta puo' contribuire a superare il pregiudizio secondo cui icibi sani sono troppo costosi. 7. Salutari piatti di pasta sono un metodo gustoso permangiare piu' verdure, legumi e altri alimenti sani spessotrascurati. La pasta e' anche uno strumento per introdurrealtri alimenti della dieta mediterranea (ovvero altretradizioni culturali), soprattutto nel caso dei bambini e degliadolescenti. 8. Le pietanze a base di pasta figurano nelletradizioni culinarie di tutto il mondo, in quanto sono come latela di un artista: sono versatili e si adattano facilmenteagli ingredienti stagionali locali e nazionali. 9. La maggior parte della gente puo' mangiare la pastae non deve scegliere un prodotto senza glutine se non e'affetta da un disturbo glutine-correlato correttamentediagnosticato. Per chi e' intollerante o allergico al glutineo soffre di celiachia esistono alternative senza glutine. 10. La pasta e' un alimento vegetale semplice, con unbasso impatto ambientale. 11. Il consumo di pasta e' indicato per chi faattivita' fisica e in particolare pratica sport. La pasta, comealtri cereali, fornisce carboidrati ed e' anche una fonte diproteine. Per avere una migliore prestazione fisica, la pastapuo' essere consumata scondita o con poco condimento prima diun allenamento oppure insieme ad altri cibi dopo aver praticatoattivita' sportiva. Diete ad alto contenuto proteico e conpochi carboidrati sono sconsigliate per le persone attive. 12. I medici, nutrizionisti e altri professionistidella salute dovrebbero educare i consumatori a prediligerepiatti vari e bilanciati a base di pasta per una buona salute. (AGI).