(AGI) - Washington, 7 ago. - L'accostamento, esclusivamenteagli occhi del governo cinese, del logo "T.S. 1989", che apparesui prodotti venduti dalla popstar americana Taylor Swift, comepossibile evocazione del massacro di centinaia se non migliaia(il numero esatto non e' mai stato accertato) di "piazzaTienanmen" del 4 giugno "1989", avrebbe potuto indurre lo staffdella cantante ad autocensurarsi e a rimuovere la scritta daiprodotti in vendita nel Paese in vista dei concerti inprogramma a novembre. Alle autorita' cinesi, che vietano ognipossibile evocazione dell'evento, il logo non suona come lesemplici iniziali di Taylor Swift e 1989, l'anno di nascita, ilnome dell'ultimo album e del tour mondiale della vincitrice di7 Grammy, ma suona come "Tienanmen Square 1989". Il problema e'stato sollevato nelle persone che curano il merchandising dellapopstar e al momento non e' chiaro quale linea abbia prevalso.In un primo video diffuso dalla societa' che realizza iprodotti della Swift, e che doveva accompagnarne il lancio inCina, il logo "T.S. 1989" appare. In uno successivo e' statorimosso. .