(AGI) - Roma, 17 lug. - Nel comprensorio turistico delle Terredi Faenza, sulle colline in provincia di Ravenna, il buongustoe' di casa e nel corso dell'estate sono numerose le feste, lesagre e gli eventi dedicati alle prelibatezze enogastronomichelocali, alcune delle quali assolutamente uniche nel panoramanazionale, come il prelibato e gustoso Scalogno IGP di Romagna. La Fiera dello Scalogno IGP di Romagna prendera' vita dal23 al 26 luglio nel centro storico di Riolo Terme, all'ombradell' imponente Rocca Sforzesca. Nelle vie centrali del paese ci sara' la mostra mercatodello Scalogno di Romagna dove, per tutte e quattro legiornate, saranno presenti i produttori di questa prelibatezza.I ristoratori del paese non mancheranno di proporre pietanze abase di Scalogno mentre al Parco Pertini ci sara' lo standgastronomico della Pro Loco tutto dedicato al piccolo bulbo,con ricchi menu' a tema. Si potranno assaggiare, tra le variepietanze: riso allo Scalogno, tagliolini allo Scalogno,frittata allo Scalogno, arrosto aromatizzato allo Scalogno. E poi tutte le sere: musica, spettacoli e intrattenimento. Lo scalogno (Allium Ascalonicum), che non e' un aglio ne'una cipolla, e' un piccolo bulbo che appartiene sempre dellafamiglia delle Liliacee. Dal colore bianco violaceo e' avvoltoda una pellicola esterna di diverso colore, dal ramato alrossastro. Molteplici sono gli usi dello Scalogno di Romagna in cucinadove e' capace di donare ai cibi un sapore che ne esalta ilgusto. Le foglie, raccolte ancora verdi e tagliate finemente,sono ottime per insaporire le insalate (pomodoro, lattuga,cicoria, patate lessate, ecc?). I bulbi freschi ripuliti dallaloro pellicola esterna si tagliano a fettine per aromatizzarele pietanze, conferendo a queste un sapore leggermentepiccante. Inoltre con i bulbi, sempre finemente tagliati,cubetti di prosciutto e pomodoro fresco si prepara un gustosoragu'. Lo scalogno e' ottimo anche come contorno delle pietanzenelle versioni sottolio e sottaceto. Da sempre coltivato in Romagna, la Pro Loco di Riolo Termenel 1992 decise di organizzare una festa ad hoc per promuoverequesto prodotto tipico della tradizione locale, che nel 1997 haanche ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione GeograficaProtetta).(AGI)