(AGI) - Londra, 5 lug. - Caduta di stile di Sir Paul McCartneyche ha confessato come la sua prima ed immediata reazione allanotizia della morte di John Lennon l'8 dicembre del 1980 fu di"frustrazione" perche' la sua uccisione ne aveva fatto unmartire "elevandolo al livello di James Dean ed anche oltre". Il 73enne co-fondatore ed autore di alcune delle piu' bellecanzoni della storia della musica, in un'intervista allarivista americana Esquire ha rivelato alcuni aspetti del suocarattere che confermano come talvolta sia meglio limitarsi adapprezzare le opere di un'artista, ignorando tutto dell'autore. "Quando John fu colpito a morte - ha affermato McCartney -a parte il puro orrore della cosa, la cosa che capii subito eche cio' che sarebbe rimasto 'Ok, ora John e' un martire. UnJfk (John Fitzgeral Kennedy, il presidente assassinato nel1963, ndr). E ho iniziato a sentirmi frustrato perche' la genteavrebbe iniziato a dire, 'Be i Beatle erano lui' e io e George(Harrison) e Ringo (Starr) saremmo scomparsi. Ci sarebbe statamolto revisionismo dopo che spararono a Lennon". Nell'intervista concessa in occasione della pubblicazionedel suo 17esimo album solista Sir Paul prosegue: "CertamenteJohn era il piu' brillante di noi. John fece un sacco di grandicose. E dopo i Beatles fece ancora grandi cose ma anche cose dinon grande qualita' ma ora il fatto che e' stato fatto martirelo ha elevato a livello di James Dean ed anche oltre". McCartney, che dopo la fine dei Beatles ha creato altriautentici capolavori, da solo o con i Wings, ma anche dellecanzoni del tutto dimenticabili, ha anche rivelato risentimentoper come solo per essere arrivato in ritardo ad un appuntamentocon Lenon ed il loro primo manager, Brian Epstein, fu messo difronte al fatto compiuto che le loro canzoni sarebbero sempreapparse sugli album come opera di "Lennon-McCartney". Luidisse, "Ok ma che ne pensate di alternarci o di mettere inveceMcCartney-Lennon per quelle scritte da me?". I due, riferisceMcCartney prima dissero di si' ma poi non accadde mai. "Ed io non me la presi", sostiene anche se nel caso dialcuni canzoni "la cosa divenne un problema" come per Yesterdaynella cui creazione Lennon non ebbe alcun ruolo: "Il discooriginale diceva 'Yesterday di John Lennon e Paul McCartney' edaveva una foto di John sopra. Io protestai ma non vollerocambiare nulla". Ora spiega che la cosa lo infastidisce molto quando adesempio sul suo iPad "non c'e' abbastanza spazio" per il nomecompleto degli autori: "Ad esempio se cerchi "Hey Jude (altracanzone al 100% di McCartney, ndr) e appare di John Lennone....perche' (sullo schermo) non c'e' spazio". (AGI) .