(AGI) - Cannes, 17 mag. - La regista e attrice francese Maiwennritorna in concorso al Festival di Cannes con 'Mon Roi'. Unritorno atteso visto che nel 2011 vinse il Premio della Giuriacon il duro 'Polisse'. Questa volta pero' parla d'amore(l'argomento principe di questa giornata festivaliera) seguendole stracce della storia tormentata tra Tony, interpretata daEmmanuelle Bercot (regista del film d'apertura 'A testa alta')e Georgio che ha il volto e il corpo di Vincent Cassel (per laseconda volta in concorso dopo 'Il racconto dei racconti' diMatteo Garrone). I due si amano, si adorano, si sposano e hannoun figlio. Poi l'idillio finisce, Georgio da adorato eamorevole marito si trasforma in qualcos'altro. Perche' si sonoamati? Si domanda Tony ripensando alla loro storia, chi e'quest'uomo a cui ha voluto tanto bene? Anche la regista eattrice, si pone questi interrogativi per costruire un film chescava nella psicologia della coppia. "Volevo realizzarequalcosa di nuovo, era da diversi anni che pensavo a una storiasimile, ma non ero ancora matura per portarla sullo schermo. Mispaventava. Volevo confrontarmi con una relazione tra duepersone - dichiara Maiwenn - mostrare la loro vita nelle variefasi, la loro intimita' e i loro conflitti. E per il ruolo diTony ho pensato subito a Emmanuelle Bercot". "All'inizio hoesitato - commenta l'attrice che aveva gia' lavorato conMaiwenn - avevo paura che fosse troppo pesante portarmi sullespalle questo personaggio. Poi mi sono convinta che quello chedi Maiwenn era un dono". "Io invece ho accettato subito -interviene Cassel -. 'Polisse' l'ho trovato bellissimo. Volevolavorare con questa regista che ti lascia completa liberta' diimprovvisare sul set". Cassel rivela poi che il suo personaggio"e' spregevole, ho fatto un terribile sforzo perinterpretarlo". Nel cast c'e' anche Louis Garrel, nel ruolo delfratello di Tony con il quale la donna si confida. .