(AGI) - Mosca, 15 apr. - E' Lavinia Collodel, la vincitricedella terza edizione del premio letterario italo-russo 'Bella'dedicato ai giovani poeti dei due Paesi. A comunicarlo, oggi inconferenza stampa a Mosca, e' stato il neo direttoredell'istituto di Cultura italiano, Olga Strada, anche tra icoordinatori del premio. Istituito nel 2012, il 'Bella vuolepreservare la memoria di un'insigne poetessa russa del XXsecolo, Bella Achmadulina e riflettere "sul particolare legamedella sua opera con l'Italia, celebrando anche l'unita'umanistica tra le culture russa e italiana". Romana, 35 anni, la Collodel e' storica dell'arte e scriveracconti brevi, poesie e articoli d'arte contemporanea inriviste del settore. E' stata premiata dalla giuria italianadel premio (presieduta dal professor Stefano Garzonio) per lapoesia "Deluso", il cui testo "si costruisce sulla ricerca diuna linea di espressivita' essenziale, armonicamente precisa elieve che si sviluppa molleggiando attraverso un'andaturaleggera e naturale del ritmo", come si legge nella motivazione,che parla anche di "assonanze, intrecci verbali e improvvisemetafore che illuminano di eleganza e ?oncisione tutto il testoin un movimento quasi di danza". "Nell'edizione di quest'anno - ha riferito Olga Strada,raccontando il lavoro della giuria - abbiamo individuato duestili principali nelle opere selezionate: neo avanguardia elirica intima". I giurati (Annalisa Alleva, Davide Rondoni,Maria Ida Gaeta e Alessandro Niero) hanno discusso molto e vie' stata una vera e propria "spaccatura", dopo la quale si e'arrivati alla nomination di quattro finalisti. Oltre allavincitrice la short list includeva anche Bernardo De Luca(Provo a modularti una fiaba), Maria Caspani (Rovine) eMaddalena Bergamin (Il passaggio di vetro). Altra italiana premiata nella nuova categoria (senza limitid'eta') dedicata ai lavori critici in italiano sulla poesiarussa e' stata la poetessa, saggista e traduttrice AnnalisaAlleva. La premiazione sia dei vincitori italiani, che russi siterra a Kaluga, luogo legato alla biografia della Achmadulina,che aveva anche sangue italiano, il prossimo 22 maggio. Igiovani poeti riceveranno una statuetta e un premio in denaro,piu' la possibilita' di vedere pubblicate le loro opere anchenella traduzione in russo. L'evento si colloca nellemanifestazioni dell'Anno della letteratura, attualmente incorso in Russia. Come ha anticipato la stessa Strada, essendoun premio "itinerante" la premiazione del prossimo anno sisvolgera' in Italia, "probabilmente a Roma o a Firenze". (AGI)