(AGI) - Sanremo, 16 feb. - "Sono srrivato li' ed ho sentito laluce spegnersi. Il pezzo non era il massimo, e l'ho fattomale". Lo confessa il comico Angelo Pintus a proposito dellasua partecipazione, da ospite, del Festival di Sanremo, dove e'incappato in una serata no per lui rispetto a standard diversi.Pintus oggi pomeriggio ha preso parteato al programma "Lo Zoodi 105" condotto da Marco Mazzoli su Radio 105. "Partiamo dalfatto che non e' che abbia fatto il pezzo della vita, bisognaammetterlo. Sono arrivato li' ho sentito una luce che sispegneva. Tu hai delle cose in mente e arrivi li', cambia tuttoe dici " o minchia!". In un istante si e' cancellato tuttoquello che avevo, non riuscivo a leggere il gobbo e pensavosolo una cosa: "Sono nella merda!". Pintus aggiunge: "No, avevol'ansia del giorno prima di Siani e dicevo 'Ti prego, non farmifare battute sbagliate'. Fa' che non ci siano bambini in primafila", riferimento alla gaffe di Siani in diretta tvsull'obesita' di un bambino all'Ariston. "Il pezzo non era ilmassimo, l'ho fatto anche male - riconosce il comico, reduce daun 2014 di successi, con ben 140 serate di spettacolo - Hotentato anche una chiusa romantica, ma non ne ha parlatonessuno perche' non gliene importa niente a nessuno dellafratellanza in questo mondo". Tirando le somme, "comunque e'sempre meglio fare qualcosa ed essere criticati che passare lavita a criticare chi lo fa. Ce l'ho pronta dalle superioriquesta frase. Molti di quelli che criticano, poi vai a vederenei loro profili di facebook e hanno o un microfono in mano, ouna chitarra, e' tutta gente che non ce l'ha fatta". (AGI).