(AGI) - Roma, 2 nov. - Sulla WR6, ancora una volta dopo lascorsa primavera, torna "Alle otto della sera", lo storicoprogramma trasmesso per dieci anni da Rai Radio2. WR6 e' ilcanale web "all speech" di Radio Rai che racconta, tramite lavoce di coloro che ne sono stati i protagonisti, la storia, lacultura, il costume e la societa' italiana degli ultimidecenni. "Alle otto della sera" ben si inserisce in questoprogetto e continua a rinascere sul web con altri tre cicliinediti, realizzati in un nuovo formato: sei puntate di un'oraciascuna, senza inserimenti musicali, che nella versionescaricabile in podcast diventano dodici della durata dimezz'ora, in onda - naturalmente - alle 20.00, digitando illink www.wr6.rai.it. Si parte lunedi' 3 novembre con "Alfonso il savio", cicloche narra la storia di Alfonso X di Castiglia e di Leon", detto El Savio, che regno' nel XIII secolo e si distinse per le suemolteplici attivita' culturali, al punto da essere consideratoil padre della prosa castigliana. Franco Cardini, storico, neracconta le vicende compiendo un viaggio avventuroso nel tempoe nello spazio della Spagna antica e medievale, tra Islam eCristianesimo, tra guerre e cultura. (AGI) Com/Mld/Dma (Segue)Wr6: "Alle otto della sera" con tre nuovi cicli (2)=(AGI) - Roma, 2 nov. - Da lunedi' 10 novembre, sara' la voltadi "Vola colomba. Trieste parla italiano", ciclo realizzato daGiuseppe Parlato, storico e accademico: in seguito alMemorandum di Londra del 5 ottobre 1954 fra Italia, RegnoUnito, Stati Uniti e Jugoslavia, Trieste torno' italiana. Glialleati si ritirarono dal territorio tra il 25 e il 27 ottobre,mentre i bersaglieri italiani entrarono in citta' il 26. Siparte dall'Ottocento risorgimentale, passando per le guerrebalcaniche, l'attentato di Sarajevo, la Grande Guerra,d'Annunzio e Fiume, il fascismo, il secondo conflitto,l'occupazione tedesca, le foibe di Tito, l'esodo dellapopolazione istriana, le estenuanti trattative per arrivarealla liberazione della citta', gli scontri, i morti, ma anchegli episodi di cronaca come il passaggio in citta' del Girod'Italia o la vittoria al Festival di Sanremo di Vola colomba,cantata da Nilla Pizzi e a Trieste dedicata. Da lunedi' 17 novembre prende il via il terzo ciclo,"Waterloo", realizzato dal direttore Sergio Valzania. Waterlooe' il luogo simbolo che chiude la gloriosa stagione napoleonica. Fuggendo dall'Elba era consapevole l'Imperatoreche l'avventura non poteva che finire con una sconfitta? Oforse Napoleone era proprio alla ricerca di una fine eroica eromantica che chiudesse degnamente la sua mitica epopea? E sela sconfitta finale era certa, lo era altrettanto la disfattain battaglia? Come scelse il grande Corso - per la campagna delBelgio - i suoi Marescialli e il Suo Stato Maggiore? Quantierrori tattici e di comunicazione portarono a quel risultato? Equale fu l'atteggiamento dei prussiani e degli inglesi? (AGI).