(AGI) - Roma, 6 ott. - Novant'anni. Tanti ne compie oggi laradio, e la Rai per celebrare lo storico compleanno ha avviatodiverse iniziative. Compresa quella di "spegnere" piu' volte,nel corso della giornata e per alcuni secondi lo schermo ditutti i canali televisivi della Rai per fare rivivere, con lasola voce della radio, il racconto di alcuni dei momenti piu'significativi della nostra vita e della nostra storia. Ed e' laprima volta da quando esiste la televisione in Italia e inEuropa che invece la radio per un giorno diventa protagonistaassoluta parlando a tutti con le sole immagini evocate dallasua voce. Cosi' si va dalla morte di Kennedy nel novembre 1963,quando la Rai decise di interrompere le trasmissioni in segnodi lutto, al 'discorso alla luna' dell'anno prima del Papabuono, Giovanni XXIII. Oppure, dalla strage di via D'Amelio nelluglio 1992 con il Gr1 che annuncia la barbara uccisione delgiudice Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta,alla 'Vita Spericolata' di Vasco Rossi raccontata a Radio2negli anni '80. E ancora: Mike Bongiorno che annuncia lavittoria di Gigliola Cinquetti al Sanremo del 1964 con il brano"Non ho l'eta'", per non dimenticare poi tutti i momenti delgrande sport, come la conquista della medaglia d'oro di PietroMennea alle Olimpiadi di Mosca 1980. Il 6 ottobre, quindi, non e' soltanto la data delcompleanno della radio, ma e' l'anniversario del piu' anticotra i mezzi di comunicazione di massa. Radio Rai da 90 anni inonda sonorizza la vita degli italiani, ed oggi per pochisecondi lo ricordera' "spegnendo" la tv. E' stato quindi un modo inusuale di festeggiare uncompleanno. E' cominciato questa mattina alle 7,18, quando itelespettatori di Buongiorno Italia su Rai3 hanno visto loschermo diventare nero per 3 secondi e subito si e' udita unavoce: era quella di Papa Francesco con il suo messaggio controla guerra "Fermatevi per favore". A seguire RaiNews alle ore 8ha trasmesso lo spot con la prima intervista radiofonica diVasco Rossi e a seguire uno spot radio ogni 2 ore. Il giornaleradio che annunciava la strage di Via d'Amelio e' statotrasmesso alle 10,30 da Uno Mattina seguito dall'urlo diRiccardo Cucchi dalla finale di Berlino trasmesso da "UnoMattina a conti fatti". Alla Prova del Cuoco l'incursioneradiofonica alle 12,50 e' avvenuta con la voce di Fiorello cheimita Antonio Cassano. All'ora di pranzo tutti i tre tgnazionali hanno trasmesso lo spot "black" dei 90 anni di Radio:al Tg1 la notizia della morte di Borsellino, al Tg2 il discorsoalla luna di Papa Giovanni XXIII e il Tg3 l'annuncio del luttodella Rai e della sospensione delle trasmisisoni per la mortedel presidente americano Kennedy. Gli spot sono stati trasmessiper tutto il pomeriggio e si andra' fino alle edizioniprincipali del tg serali. In totale oltre 150 interruzioni suundici canali tv (3 generali e 8 specializzati) per unamodalita' comunicativa mai sperimentata in Italia e in Europa.In pratica si e' dato vita al racconto di una storia che durada novant'anni, la storia sdella radio, un racconto precedutoda un'interruzione di "nero" come per spegnere per qualcheistante la televisione e trasmettere notizie, voci e musichedella radio. E nella rete web l'evento e' stato condiviso sututti i social network: alle 16 su Twitter, per esempio, i trehashtag attivi per i 90 anni di RadioRai, che hanno anticipatole clip radio, (#radioemozioni, #radiorai90 #laradiofa90) hannototalizzato oltre 7 milioni di impression. (AGI).