(AGI) - Roma, 1 set. - Alessandro Marchionne e' il nuovoamministratore delegato di Genagricola spa, la maggioresocieta' agroalimentare italiana, controllata da GeneraliItalia, e tra le principali in Europa. Quarantasette anni,Marchionne proviene da Agricola San Felice (Gruppo Allianz)dove ha ricoperto il ruolo di direttore generale dopo unaimportante esperienza maturata in primarie aziende del settorefood largo consumo. Philippe Donnet, presidente di genagricolae amministratore delegato di Generali Italia, ha dichiarato:"Sono felice di dare il benvenuto ad Alessandro Marchionne, acapo di un settore dove il Gruppo Generali e' protagonista dal1851. Marchionne puntera' a sviluppare Genagricola attraversouna nuova strategia di posizionamento delle 24 realta'agricole, di razionalizzazione e miglioramento della qualita'delle etichette dei vini oltre ad un importante orientamentoallo sviluppo all'estero". Genagricola e' oggi costituita da 24 diverse realta'agricole per un totale di 14.000 ettari di terreno tra Italia eRomania e oltre 760 ettari di vigneti di proprieta' in Veneto,Friuli, Piemonte, Romagna e Lazio. Genagricola nel 2013 haregistrato un fatturato di circa 50 milioni di euro derivanteper il 60% dalla produzione agricola tradizionale edall'energia generata dalle due centrali a biomasse diproprieta', mentre per il 40% dalla produzione vitivinicola,con oltre 4 milioni di bottiglie distribuite in tutto il mondoattraverso 8 brand. AGI) - Roma, 1 set. - Le 24 aziende che fanno capo aGenagricola sono attive nei diversi settori dell'agricoltura:frutticoltura, colture erbacee, settore sementiero edell'alimentazione animale, allevamento zootecnico oltre cheproduzione di energia da biomasse. La produzione annua superale 20000 tonnellate di cereali e soia, 45000 tonnellate dibietole da zucchero, 40000 tonnellate di alimenti per ilbestiame allevato, 9000 tonnellate di uve DOC, DOCG e IGT, 2600tonnellate di frutta, circa 3000 tonnellate di latte e oltre1000 tonnellate di carne suina.
La nuova strategia punta a migliorare il posizionamentodelle aziende agricole di proprieta' orientandone l'attivita'sempre piu' alla pianificazione per una gestione in chiavemoderna anche dell'agricoltura. All'interno della variegatarealta' di Genagricola le 8 tenute vinicole costituiscono unpolo a se stante. La nuova strategia dell'azienda e' basatasulla razionalizzazione delle referenze, sul miglioramentodella qualita' dei prodotti e sull'export come chiave dicrescita. La strategia poggia quindi sullo snellimentodell'offerta vinicola di pari passo con la valorizzazione deipunti di forza, dai classici Prosecco e il Pinot Grigio aivitigni autoctoni come Ribolla Gialla del Friuli e Albarossadel Monferrato. Attualmente il 60% delle vendite in ambito vinicoloproviene dal prosecco commercializzato con lo storico marchioTenuta S.Anna e col nuovo brand V8+, il restante 40% e'riconducibile alla produzione di grandi bianchi friulani conTorre Rosazza, Poggiobello e Borgo Magredo e di ottimi rossicon Bricco dei Guazzi (Piemonte), Gregoriana (Romagna) eSolonio (Lazio). La definizione di questa nuova filosofiaimplica un impegno verso l'accrescimento costante dellaqualita' dei processi produttivi, sia in vigna che in cantina.
In quest'ottica la supervisione del progetto e' stata affidataall'enologo Riccardo Cotarella. (AGI)