A Londra va in scena il jazz di Filomena Campus

(AGI) - Londra, 15 giu. - Sonorita' jazz fra poesie di Stefano Benni, testi su Franca Rame e canzoni della tradizione sarda, come No Potho Reposare, resa famosa negli anni Novanta dai Tazenda e che sara' presentata al pubblico britannico in un arrangiamento di Dudley Phillips. Torna a esibirsi a Londra il Filomena Campus Quartet, che sara' sul palco del Vortex, storico locale londinese nella zona di Dalston, nella sera di venerdi' 17 giugno. L'artista sarda, cresciuta professionalmente fra Cagliari e Londra e che proprio nella capitale britannica ora vive e lavora, si esibira' con Steve Lodder al piano, Phillips al contrabbasso, appunto, e con Adriano Adewale alle percussioni, in un evento che aprira' anche una nuova stagione di concerti per Campus. "Faremo anche una poesia di Benni - ha spiegato Campus presentando la serata - e un testo su Franca Rame che lei stessa ha corretto qualche anno fa. Sara' insomma uno spettacolo di jazz con un pizzico di teatro e di poesia". Il Quartet di Campus presentara' soprattutto le tracce dell'ultimo album, 'Jester of Jazz', cosi' come ci saranno delle anticipazioni su un futuro progetto per il 2017. Una performance, quella di venerdi', che spaziera' in musica dalla Commedia dell'Arte al teatro dell'assurdo e alla cultura sarda. Con suggestioni che richiameranno Dario Fo e Franca Rame, Pina Bausch, Federico Fellini, Samuel Beckett e tanti altri. (AGI)
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