(AGI) - Milano, 19 gen. - All'Istituto Europeo di Oncologia diMilano e' stato registrato il primo caso mai realizzato diriparazione del tessuto bronchiale con cellule staminali. Ilrisultato, riportato sul New England Journal of Medicine, hapermesso la completa guarigione di un giovane paziente dafistola bronchiale. Questo decreta in modo definitivo ilpassaggio dal laboratorio alla clinica di queste cellulestudiate ovunque nel mondo per il loro potere di rigenerarsinei tessuti in cui sono trasferite. "Abbiamo prelevato le cellule staminali (cellule staminaliadulte mesenchimali) dal midollo osseo del paziente, un giovanedi 42 anni sottoposto all'asportazione del polmone destro permesotelioma pleurico", ha spiegato l'ideatore della tecnica,Francesco Petrella, vice direttore della Divisione di ChirurgiaToracica dell'Ieo di Milano. "Le abbiamo espanse - haproseguito - e poi inoculate tramite una metodica mininvasiva,la broncoscopia flessibile, nell'area del bronco dove si eracreata una fistola post-chirurgica, una sorta di 'feritaaperta' tra il bronco e il cavo pleurico, dovuta alla mancatacicatrizzazione fisiologica che normalmente avviene dopo lachirurgia. La metodica si e' rivelata efficace nello stimolarela cicatrizzazione del bronco, evitando cosi' altri interventiinvalidanti. Oggi, a otto mesi dal trapianto di staminali, ilpaziente sta bene e non ha avuto recidive". In pratica, iricercatori hanno aver dimostrato clinicamente che le staminaliadulte possono indurre una riparazione "naturale", contribuendoulteriormente allo sviluppo delle tecniche del trapianto delbronco e anche della trachea. Il trapianto con staminaliinfatti non crea rigetto. (AGI).