(AGI) - Salerno, 29 dic. - Il Comune di Salerno chiedera' aigiudici del tribunale di Salerno il dissequestro del Crescent,il complesso edilizio semicircolare che sovrasta il fronte dimare al centro di una inchiesta della Procura per presunteirregolarita' urbanistiche. Lo conferma il sindaco Vincenzo DeLuca. Per il primo cittadino "non vi e' piu' ragione dimantenere i sigilli, e ci auguriamo tempi rapidi", per ildissequestro. Il Comune punta a procedere con i lavori diadeguamento del complesso edilizio secondo quanto fissato dalleprescrizioni paesaggistiche della Soprintendenza, che prevedonoun abbassamento di altezza dell'edificio. Per la realizzazionedel Crescent, De Luca e altre 21 persone, tra tecnici,funzionari comunali e imprenditori, sono imputate nel processosu presunte irregolarita' urbanistiche con accuse anche dilottizzazione abusiva, falso ideologico e abuso di ufficio. "Il2015 sara' l'anno della conclusione di piazza della Liberta' edel Crescent - esplicita De Luca - contiamo di completare deltutto la piazza entro l'anno, mentre per il Crescent e' stataapprovata una variante urbanistica sulla base della quale gliinteressati potranno sollecitare il dissequestro del cantiere.Abbiamo impegnato migliaia di euro di finanziamenti europei edunque dobbiamo completare le opere entro il 2015". Il primocittadino salernitano rivendica la "bellezza sconvolgente" delprogetto contestato "che presenta una eleganza unica perl'architettura contemporanea che completera' il fronte dellungomare Trieste". "Purtroppo - conclude - questo e' un paesenel quale la trasformazione urbana dura due secoli, non dueanni come nel resto di Europa". (AGI).