(AGI) - Palo Alto (California), 6 nov. - Apple e' finitanuovamente nel mirino dei pirati informatici. Dopo la falla iniCloud, il sistema di archiviazione di dati, hacker cinesi sonoriusciti a sviluppare un virus in grado di colpire Mac eiPhone. La societa' californiana 'Palo Alto Networks' ha scopertoil malware "WireLurker", programmato per infettare i computerApple e che puo' contagiare anche iPhone e iPad, se vengonocollegati con il cavo usb, ha spiegato Ryan Olson, direttoredella sezione intelligence informatica di 'Palo Alto Networks'. Il virus, secondo gli esperti, proviene da applicazionisviluppate da hacker di Pechino e avrebbe infettato soprattuttoutenti cinesi. Si tratta di circa 400 app, scaricate oltre350mila volte. Apple fa sapere di aver gia' bloccato il malware"WireLurker". In particolare l'azienda consiglia agli utenti di"installare software da fonti attendibili". Le 'app' infattinon erano quelle disponibili sui fornitori ufficiali esviluppatori di software dell'azienda. Inoltre, l'aziendaraccomanda, per ridurre al minimo i rischi di attacco, di nonscaricare applicazioni Mac da fonti non ufficiali, e di noncollegare i dispositivi a pc non attendibili e di non accettarenemmeno richieste di un nuovo "profilo di impresa provisioning"a meno che non provenga da un soggetto autorizzato, ad esempioil reparto di IT del proprio datore di lavoro. (AGI).