(AGI) - Sacramento, 10 giu. - Un insolito rapporto isotopicotra le profondita' della Terra rimasto sinora senza spiegazionipotrebbe essere il segnale della presenza di materialerisalente a prima che il nostro pianeta entrasse in collisionecon un altro corpo, innescando la creazione della Luna. Unasorta di "eco" dell'antica Terra esistente gia' prima dellacollisione avvenuta 4,5 miliardi di anni fa. La teoria sara'presentata alla Goldschmidt conference a Sacramento, inCalifornia. (AGI)(AGI) - Sacramento, 10 giu. - La lettura degli eventiattualmente piu' accreditata sostiene che la Luna si siaformata quando la Terra si scontro' con Theia: il caloregenerato dalla collisione avrebbe causato lo scioglimentodell'intero pianeta, prima che alcuni detriti si raffreddasseroe dividessero per creare la Luna. Adesso una nuova ricerca diun gruppo di scienziati dell'Universita' di Harvard ritiene diaver identificato un segno del fatto che solo una parte dellaTerra si sciolse all'epoca mentre un'altra parte rimasepresumibilmente intatta, area che esisterebbe ancora nelmantello terrestre. "L'energia liberata dall'impatto tra laTerra e Theia sara' stato enorme, certamente abbastanza forteda fondere l'intero pianeta - ha spiegato Sujoy Mukhopadhyay -ma noi crediamo che l'energia dell'impatto non si siadistribuita uniformemente in tutto il pianeta antico. Cio'significa che l'emisfero impattato potrebbe essersicompletamente vaporizzato mentre l'emisfero opposto potrebbeaver goduto di una parziale protezione non andando incontroalla totale fusione". Il team ha analizzato i rapporti traisotopi di gas nobili nelle profondita' del mantello terrestre,rilevando notevoli differenze tra le profondita' e lasuperficie. "I dati geochimici indicano che esistono variazionitra i rapporti isotopici dei gas nobili in diverse parti dellaTerra. Risultati che suggeriscono che l'ultimo gigantescoimpatto potrebbe non aver mescolato tutto il mantello". (AGI).