Un petroliere amico di Putin alla guida della diplomazia Usa
ADV
ADV
Un petroliere amico di Putin alla guida della diplomazia Usa
ADV
ADV
  • conflitto d'interessi: l'ad della Exxon ha oltre 150 milioni di dollari in azioni del gigante petrolifero come patrimonio personale. Inoltre, la multinazionale ha interessi in 50 Paesi nel mondo in sei continenti, nei quali Tillerson si troverà a intervenire come segretario di Stato
  • cambiamento climatico: ha compiuto una svolta rispetto al suo predecessore alla guida della Exxon, Lee R. Raymond, allontanandosi dal tradizionale scetticismo sul tema.Tuttavia, ha sempre difeso con forza la compagnia dalle diverse indagini che l'accusavano di tenere nascoste ricerche sul cambiamento climatico, opponendosi pubblicamente alle politiche volte a tagliare emissioni e limitare i combustibili fossili
  • tutela e promozione dei diritti umani: è uno dei temi all'ordine del giorno nell'agenda di un segretario di Stato. Tillerson, quando era presidente dei Boy Scout d'America dal 2010 al 2011, ha lavorato per il superamento della messa al bando dei gay dall'organizzazione. Un'apertura che si è poi verificata nel 2013, quando era mebro del comitato esecutivo. Allo stesso tempo, però, sotto la sua guida la ExxonMobil è stata lenta nell'adottare politiche esplicite a tutela dei dipendenti omosessuali da discriminazioni, suscitando critiche
ADV