AGI - Il 13 maggio è scomparso Pepe Mujica, il presidente contadino, uno dei simboli della sinistra nel mondo. Brevemente ricordiamo la sua figura.
Mujica è stato presidente dell'Uruguay dal 2010 al 2015, noto per il suo stile di vita sobrio e per le riforme progressiste. Ex guerrigliero dei Tupamaros, trascorse 13 anni in carcere prima di entrare nella politica istituzionale.
Durante il suo mandato, legalizzò il matrimonio egualitario, l'aborto e la cannabis, diventando un'icona della sinistra mondiale. Mujica viveva in una piccola fattoria, donando gran parte del suo stipendio a cause sociali. La sua filosofia di vita, basata sulla semplicità e sulla giustizia sociale, lo ha reso una figura unica e rispettata in tutto il mondo.
A ricordarlo Valentina Nicolì, giornalista Agi e traduttrice del libro "Sopravvivere al XXI secolo", un dialogo tra Noam Chomsky e Pepe Mujica, uscito in Italia per Ponte alle Grazie.