AGI - L'alpinista Luca Sinigaglia è morto sul Pik Pobeda (Picco della Vittoria, 7.439 metri) nel massiccio del Tien Shan, in Kirghizistan ai confini con la Cina, nel tentativo di portare in salvo la collega russa Natalia Nagovitsyna di 47 anni bloccata dal 12 agosto a 7.000 metri sulla montagna con una gamba fratturata.
Dettagli del tentativo di soccorso e dell'incidente
Stando alle informazioni che arrivano dal campo base Nagovitsyna si è infortunata lungo la discesa dalla vetta di una delle montagne iconiche di quell'area geografica ma anche dell'Unione Sovietica. Assieme a lei c'erano i compagni di cordata, il russo Roman Mokrinsky, il tedesco Gunter Siegmund e, appunto, l'italiano Sinigaglia che hanno prestato i primi soccorsi lasciando la tenda e un sacco a pelo.
Il disperato intervento e il decesso di Sinigaglia
Successivamente, il 13 agosto, Siegmund e Sinigaglia hanno raggiunto Natalia portando acqua, cibo e gas. Il giorno 15, in un secondo tentativo di portare aiuti. I due alpinisti, sfiniti, hanno trascorso la notte con lei. Il giorno successivo Sinigaglia e Siegmund hanno iniziato la discesa ma a Luca si sono congelate le mani. Successivamente i due hanno tentato nuovamente di raggiungere Natalia attraverso un'altra via, quella del Pok Vazha Pshavela ma sono stati costretti a trascorrere la notte a 6.800 metri. Il giorno di Ferragosto, Luca si è sentito male, ha consultato un medico via radio che ha ipotizzato l'edema cerebrale ma non è riuscito a sopravvivere.
Operazioni di soccorso in corso
Domani con l'ausilio di un elicottero privato, condizioni meteo permettendo, con anche tre soccorritori italiani a bordo cercheranno di portare in salvo Nagovitsyna e, se possibile, recuperare il corpo di Sinigaglia.
Nel giorno dell'incidente la sorella rispondeva così ai messaggi sui social: "sono la sorella di Luca. Ringrazio tutti... davvero... Luca era speciale con noi ma anche con gli amici ... è stato un gesto che gli ha fatto onore e che purtroppo non gli ha permesso di tornare da noi. Il tempo dovrebbe migliorare il 19 e ci hanno detto che si stanno organizzando per il recupero. Stiamo facendo il possibile, abbiamo smosso tutti i canali ufficiali".