AGI - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è stato "istruito dagli alleati europei, in particolare dal britannico Keir Starmer", su come gestire Donald Trump. È il commento dell’emittente americana NBC, condiviso anche da analisti di altre testate internazionali come la britannica Sky News, che concordano sul fatto che il leader di Kiev abbia "imparato la lezione".
Dopo il catastrofico scontro in mondovisione che aveva messo bruscamente fine alla sua ultima visita a Washington a febbraio, Zelensky ha oggi ringraziato più volte gli Stati Uniti per le armi e gli sforzi diplomatici messi in campo, ha consegnato a Trump una lettera da parte di sua moglie Olena Zelenska per la first lady Melania Trump e ha indossato un completo scuro, abbandonando l’outfit meno formale e prettamente militare per cui era stato criticato nello Studio Ovale nemmeno sei mesi fa.
Zelensky è riuscito a eludere le domande più sensibili, su cui c’è disaccordo con Washington: non ha risposto al giornalista che chiedeva se avrebbe acconsentito a uno "scambio di territori" (tema promosso da Mosca e sostenuto da Trump, ma sempre respinto da Kiev) e ha elogiato il padrone di casa per aver proposto un incontro trilaterale con Vladimir Putin.
In generale, l’accoglienza dell’amministrazione Trump all’ospite ucraino è stata molto più cordiale che a febbraio. Non ci sono stati commenti durante le risposte alla stampa da parte del vicepresidente JD Vance, che era stato la miccia che aveva fatto esplodere l’alterco di febbraio nello Studio Ovale.
Zelensky, fa notare Sky News, ha imparato che "la politica migliore è parlare il meno possibile". Per trattare con Trump di fronte ai giornalisti, spiega il corrispondente dagli USA dell’emittente britannica, bisogna "entrare e uscire il prima possibile" dal dibattito e questa volta è esattamente ciò che ha fatto il presidente ucraino.