AGI - L'approvazione del piano israeliano per l'occupazione di Gaza City segna un altro capitolo nella travagliata storia del capoluogo della Striscia. Ecco una breve cronologia dell'ultimo secolo di vita della città simbolo dell'identità palestinese.
Mandato britannico e amministrazione egiziana
- 1917: durante la Prima guerra mondiale, Gaza passa sotto controllo britannico dopo la Terza battaglia di Gaza. - 1920-1948: mandato britannico di Palestina: la città è amministrata dal Regno Unito, cresce la tensione tra comunità arabe ed ebraiche. - 1948: guerra arabo-israeliana: Gaza City e l'intera Striscia passano sotto amministrazione egiziana. L'afflusso massiccio di rifugiati palestinesi, fuggiti o espulsi da altre aree, aumenta drasticamente la popolazione.
Crisi di Suez e guerra dei sei giorni
- 1956: Crisi di Suez, Israele occupa temporaneamente la Striscia, restituendola poi all'Egitto per la pressione della comunità internazionale. - 1967: Guerra dei Sei Giorni, Israele occupa Gaza e la Cisgiordania, imponendo un controllo militare diretto.
Intifada e accordi di Oslo
- 1987: inizio della Prima Intifada, Gaza City è uno degli epicentri della rivolta popolare palestinese contro l'occupazione israeliana. - 1993-1994: Accordi di Oslo, Gaza City è tra le prime aree a passare sotto l'Autorità Nazionale Palestinese, con Yasser Arafat che vi stabilisce parte del suo governo.
Seconda Intifada e disimpegno israeliano
- 2000: Seconda Intifada, la città subisce pesanti operazioni militari israeliane. - 2005: disimpegno israeliano, Israele ritira truppe e coloni dalla Striscia, mantenendo però il controllo dei confini, dello spazio aereo e delle acque territoriali.
Vittoria di Hamas e blocco israeliano
- 2006: vittoria di Hamas nelle elezioni legislative palestinesi. - 2007: scontri tra Hamas e Fatah, il gruppo islamico prende il controllo della Striscia, instaurando un governo de facto a Gaza City. Inizio del blocco israeliano-egiziano.
Operazioni militari e proteste
- 2008-2009, 2012, 2014: grandi operazioni militari ("Piombo Fuso", "Colonna di Nuvola", "Margine Protettivo") colpiscono duramente Gaza City. - 2018-2019: manifestazioni della "Grande Marcia del Ritorno", proteste settimanali lungo il confine, con forte partecipazione da Gaza City.
Escalation militare e crisi umanitarie
- 2021: nuova escalation militare: bombardamenti colpiscono infrastrutture e aree civili della città. - 2023-2024: intensificazione del conflitto dopo il raid di Hamas e di altri gruppi palestinesi nel sud di Israele e gravi crisi umanitarie.