AGI - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha parlato al telefono con Volodymyr Zelensky, dopo l'incontro che l'inviato speciale Steve Witkoff ha avuto con Putin al Cremlino. Lo riferisce il giornalista di Axios Barak Ravid, citando fonti a conoscenza della conversazione.
"Ho avuto una conversazione con il presidente Trump. Questa conversazione ha avuto luogo dopo la visita a Mosca del rappresentante del presidente Trump, Steve Witkoff", ha detto Zelensky su Telegram, specificando che "i leader europei erano presenti" a questo scambio, senza specificare quali.
Usa: sanzioni secondarie per la Russia
Donald Trump ha assicurato sul suo social network Truth che l'incontro del suo inviato speciale Steve Witkoff con Vladimir Putin, tenutosi oggi, è stato "molto produttivo" e che sono stati compiuti "grandi progressi". Un alto funzionario statunitense, tuttavia, ha chiarito che gli Stati Uniti intendono ancora applicare sanzioni secondarie venerdi', prendendo di mira i paesi che si riforniscono dalla Russia, in particolare petrolio e armi.
Zelensky, apprezziamo sforzi dei nostri partner
“È molto importante rafforzare tutte le leve a disposizione degli Stati Uniti, dell'Europa e del G7 affinché il cessate il fuoco entri effettivamente in vigore con immediatezza. L'Ucraina riconosce la volontà politica e apprezza gli sforzi dei nostri partner, dell'America e di tutti coloro che stanno fornendo assistenza”, ha scritto Zelensky sui social media.
L'ultimatum di Trump
La visita dell'inviato Usa arriva a due giorni dalla scadenza del termine fissato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump affinché il Cremlino ponga fine alla guerra contro l'Ucraina, pena una nuova serie di sanzioni. "Putin smetterà di uccidere persone se il prezzo dell'energia scenderà di altri 10 dollari al barile. Non avrà scelta, perché la sua economia fa schifo", ha detto ieri Trump in un'intervista.
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