Incendio a Marsiglia: chiuso l'aeroporto e stop ai treni. Aiuti dalla Romania

AGI - Un incendio di vaste proporzioni ha costretto la chiusura dell'aeroporto di Marsiglia, uno dei principali scali francesi, e le autorità hanno invitato i residenti della zona nord della città e di diverse città vicine a rimanere in casa e a chiudere porte e finestre a causa del forte fumo.

Le fiamme sono alimentate da un forte vento di maestrale, da temperature superiori ai 30 gradi e dalla vegetazione secca, soprattutto dopo l'ondata di caldo della scorsa settimana. Nell'incendio sono andati in fumo 700 ettari e nove vigili del fuoco sono rimasti feriti durante le operazioni di spegnimento.

"L'incendio si sta espandendo verso Marsiglia. I residenti del 16° arrondissement sono invitati a rimanere in casa fino a quando non verranno date istruzioni locali. Il traffico deve essere mantenuto il più possibile libero per consentire ai servizi di emergenza di lavorare", ha scritto il Comune della seconda città più popolosa della Francia, con 850.000 abitanti, sui suoi network.

Poco prima, la Prefettura (delegazione governativa) della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra aveva già notificato ai residenti del comune più vicino all'incendio, Pennes-Mirabeau, la raccomandazione di rimanere confinati, oltre a inviare messaggi di testo alla popolazione. I cittadini sono invitati a chiudere porte e finestre, ma a lasciare aperte le vie d'accesso nel caso in cui i servizi di emergenza debbano accedervi, anche se l'evacuazione non è raccomandata in questa fase senza un ordine delle autorità.

Poco dopo mezzogiorno, è stata presa la decisione di chiudere le piste del vicino aeroporto di Aix Marseille Provence e non è stato possibile far decollare o atterrare alcun volo, ad eccezione di quelli legati all'incendio, ha dichiarato il canale televisivo BFM. L'intera costa mediterranea francese è in stato di allerta per il pericolo di incendi boschivi dal fine settimana, e quello che brucia alle porte di Marsiglia non è l'unico incendio attivo. Nella zona di Narbonne, un altro incendio, iniziato ieri, ha già bruciato circa 2.000 ettari e ferito una dozzina di persone. "Oltre 2 mila ettari stanno bruciando intorno a Narbonne. Gli incendi minacciano anche Marsiglia. I nostri pensieri sono rivolti ai residenti e ai vigili del fuoco. Grazie al Meccanismo di protezione civile europeo, i vigili del fuoco rumeni stanno supportando i colleghi francesi. L'Ue è pronta ad aiutare". Lo scrive su X la commissaria europea per la Gestione delle crisi, Hadja Lahbin.

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