AGI - Con le autobiografie non si scherza. Ne sa qualcosa Laura Albert che ’inventò il personaggio di JT LeRoy e la sua storia lacrimevole raccontata in ’Ingannevole è il cuore più di ogni cosa’ e in una certa misura anche il vicepresidente americano JD Vance, dopo che l’autenticità delle vicende raccontate nel suo ’Elegia americana’ è stata messa in discussione dal New Yorker. E adesso deve bere dall’amaro calice del dubbio anche Raynor Winn, la cui storia raccontata ne ’Il sentiero del sale’ (edito in Italia da Feltrinelli nell’ottobre scorso) è stata in Gran Bretagna un caso editoriale da due milioni di copie e si sta rivelando una balla colossale, tanto che un ente di beneficenza ha interrotto la collaborazione con l’autrice.
La storia di Raynor e Moth Winn
Raynor e Moth Winn sono i protagonisti del libro che racconta la diagnosi di una grave patologia neurologica all’uomo e la "vera" storia di come la coppia sia stata cacciata dalla loro casa rurale nel Galles poco dopo la scoperta della malattia. Apparentemente senza un altro posto dove andare, hanno intrapreso una camminata di mille chilometri lungo il South West Coast Path. In buona sostanza la storia di una coppia di cinquantenni che perde tutto e intraprende un viaggio per venire a patti con il dolore.
Dubbi sull’autenticità
Il libro ha venduto più di due milioni di copie e ha dato vita a due seguiti, con un quarto libro, "On Winter Hill", la cui pubblicazione è prevista per ottobre. Dal primo capitolo della serie è stato di recente tratto un film con Gillian Anderson e Jason Isaacs. Ma, a quanto pare, la storia presenta più di una crepa. Persone che conoscevano la coppia con i loro veri nomi, Sally e Tim Walker, hanno messo in discussione l’autenticità del loro racconto e un’inchiesta dell’Observer ha contestato che la loro amata fattoria sia andata perduta dopo un affare finito male e sia stata pignorata per coprire un debito. Sostiene, invece, che la perdita della proprietà sia collegata a un prestito contratto dopo che Raynor Winn aveva sottratto circa 64.000 sterline al suo datore di lavoro, un’agenzia immobiliare a Pwllheli, nel Galles del Nord. Diversi neurologi hanno anche messo in dubbio che il marito sia stato davvero affetto da degenerazione corticobasale (CBD), visto il modo in cui viene presentata la sua esperienza con questa patologia.
Accuse e reazioni
La PSPA, l’unica organizzazione benefica del Regno Unito che supporta le persone affette da CBD e paralisi sopranucleare progressiva (PSP), si è detta "scioccata e delusa" dopo aver appreso delle accuse mosse dall’Observer e ha deciso di interrompere la collaborazione con i Winn che da parte loro hanno definito l’articolo "altamente fuorviante", senza entrare nello specifico. "Stiamo consultando un legale e al momento non rilasceremo ulteriori commenti" si legge in una nota firmata da Raynor, ’Il sentiero del sale’ mette a nudo il viaggio fisico e spirituale che Moth e io abbiamo condiviso, un’esperienza che ci ha trasformati completamente e ha cambiato il corso delle nostre vite. Questa è la vera storia del nostro viaggio".
Il film e la produzione
I produttori dell’adattamento cinematografico, Number 9 Films e Shadowplay Features, hanno assicurato che, al momento dell’opzione, della produzione e della distribuzione del film, l’autenticità della storia non era stata ancora messa in discussione.