AGI - Il Senato americano ha approvato la legge di bilancio voluta da Donald Trump. Tre senatori repubblicani hanno votato contro - Susan Collins, del Maine, Thom Tillis, North Carolina, e Rand Paul, Kentucky - per cui, con la situazione di 50 a 50, è risultato decisivo il voto del vicepresidente J. D. Vance.
I leader repubblicani hanno faticato a raccogliere consensi durante una sessione record di 24 ore per la discussione degli emendamenti, con i Democratici che hanno sollevato decine di contestazioni sugli aspetti più controversi di un pacchetto che aumenta il deficit federale di 3 mila miliardi di dollari. Il testo, di ampie dimensioni, ora passa alla Camera dei Rappresentanti, dove si scontra con l’opposizione democratica unita e con diversi Repubblicani che si oppongono sia all’aumento del passivo di bilancio che ai tagli ai programmi di assistenza sanitaria e ai sussidi per i più poveri.
Cosa contiene la legge
La “big, beautiful bill” di Trump propone un’estensione di 4,5 trilioni di dollari dei tagli fiscali del suo primo mandato, che verrebbe in parte compensata da 1,2 trilioni di dollari di risparmi ricavati per lo più dal programma di assicurazione sanitaria Medicaid e dagli aiuti alimentari federali. I tagli all’assistenza sanitaria potrebbero comportare la perdita della copertura sanitaria per circa 12 milioni di americani a basso reddito e disabili.
Il pacchetto riduce anche di miliardi di dollari i crediti d’imposta per l’energia verde, prevedendo al contempo un’iniezione di 350 miliardi di dollari per la sicurezza delle frontiere e il programma di espulsione di massa degli immigrati illegali. Il presidente ha chiarito che l’obiettivo rimane quello di far approvare il disegno di legge alla Camera nei prossimi giorni e di trasformarlo in legge entro venerdì 4 luglio, giorno dell’Indipendenza. “Arriverà, verrà approvato e ne saremo molto felici”, ha dichiarato Trump ai giornalisti prima del voto.
"Oggi, i Repubblicani al Senato hanno tradito il popolo americano e coperto il Senato di vergogna totale", ha dichiarato Chuck Schumer, leader della minoranza democratica al Senato. "In un colpo solo, i Repubblicani hanno approvato la più grande agevolazione fiscale mai vista per i miliardari, finanziata strappando l’assistenza sanitaria a milioni di persone e togliendo il cibo dalla bocca dei bambini affamati".
La Camera dei Rappresentanti ha già approvato la propria versione del disegno di legge, ma dovrà riesaminare il testo per l’approvazione definitiva. Anche in questo caso c’è il rischio che i ‘falchi’ anti-deficit del GOP facciano traballare una maggioranza che ha appena tre voti di margine. "La Camera lavorerà rapidamente per approvare l’One Big Beautiful Bill che attua l’intero programma America First del presidente Trump entro il 4 luglio", ha dichiarato Mike Johnson, presidente repubblicano della Camera dei Rappresentanti. "Il popolo americano ci ha dato un mandato chiaro e, dopo quattro anni di fallimenti democratici, intendiamo rispettarlo senza indugio".