AGI - "Ho dato istruzioni che nessuno in Iran avrà l'immunità". Lo dice il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu commentando le parole del Ministro della Difesa Yisrael Katz, secondo cui "Khamenei non deve continuare a esistere".
"Oltre a questo, non è appropriato ne' necessario aggiungere altro. Dobbiamo lasciare che i fatti parlino più delle parole", ha aggiunto Netanyahu intervistato dalla tv pubblica israeliana Kan news.
"L'obiettivo principale" dell'attacco israeliano all'Irancontinua Netanyahu "è rimuovere la minaccia nucleare. In secondo luogo, rimuovere la minaccia dei missili balistici. Nel frattempo, è chiaro che il regime verrà indebolito".
Rovesciare il governo iraniano "non è un obiettivo, ma potrebbe esserne un risultato", ha aggiunto, si tratta di "una questione che riguarda il popolo iraniano". Riferendosi alla tempistica dell'attacco all'Iran. Netanyahu ha aggiunto che "abbiamo spezzato l'asse iraniano. Hezbollah è crollato, Assad è crollato. Poi a Teheran sono rimasti solo la minaccia nucleare e i missili balistici".
Netanyahu ha aggiunto che lanciare l'operazione è stata una "mossa storica" che doveva essere attuata durante l'attuale governo, "non l'abbiamo lasciata per le generazioni future, perché potrebbero non essercene".
Israele non aspettava "il via libera" degli Usa
Israele non stava aspettando il "via libera" degli Stati Uniti per iniziare l'attacco all'Iran, ma ha il sostegno dell'amministrazione Trump: "ci stanno aiutando meravigliosamente nella difesa. Ci sono piloti americani che intercettano i droni". Netanyahu ha accusato invece l'amministrazione Biden, a differenza di quella Trump, di aver cercato di impedire a Israele di "trattare con i delegati dell'Iran".
Netanyahu, guerra all'Iran favorirà il ritorno degli ostaggi
"L'unica cosa che sta davvero ritardando la fine della guerra a Gaza sono gli ostaggi. La guerra con l'Iran favorirà il ritorno degli ostaggi, perché Hamas fa affidamento sull'Iran", ha sottolineato il primo ministro israreliano.
"Siamo in guerra, non sveleremo i tempi - ha aggiunto - Raggiungeremo tutti gli obiettivi, colpiremo tutti gli impianti nucleari, abbiamo il potere di farlo".
Il figlio del premier non si è potuto sposare
"Tutti gli israeliani stanno pagando il prezzo" dei bombardamenti iraniani, "ci sono persone che sono state uccise, famiglie che hanno sofferto per i propri cari", per la seconda volta mio figlio Avner ha dovuto annullare il suo matrimonio a causa della minaccia di lanci missilistici, certamente un prezzo personale pesante pagato da lui, dalla sua fidanzata e dalla nostra famiglia", ha concluso Netanyahu.