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AGI - Orrore nei Paesi Baschi, dove un uomo ha accoltellato a morte la figlia di 13 anni, ha tentato di uccidere la moglie e poi si è tolto la vita.
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Alle cinque del mattino una donna si è precipitata in strada, ferita e sporca di sangue, chiedendo aiuto e quando gli agenti dell'Ertzaintza, il Dipartimento di Sicurezza Basco, sono riusciti a entrare in casa hanno trovato i corpi del marito e della figlia. I primi accertamenti hanno confermato che l'uomo ha accoltellato la figlia e ha ferito anche la moglie per poi suicidarsi.
La madre della ragazza è ricoverata all'ospedale di Basurto ed è fuori pericolo, e non aveva mai denunciato episodi di violenza domestica prima dell'aggressione.
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Verso le 5:00 di mattina, la donna ha lasciato la sua casa nel quartiere di Errekalde, a Bilbao, per chiedere aiuto. I passanti l'hanno soccorsa e hanno allertato la Polizia Municipale. La donna ha consegnato personalmente agli agenti le chiavi di casa e ha comunicato che il marito e la figlia erano rimasti nell'appartamento. L'area rimane transennata e pesantemente sorvegliata, con la presenza di agenti di Ertzaintza, incaricati delle indagini, nonché di polizia giudiziaria e polizia municipale.
Rappresentanti politici e istituzionali hanno condannato l'accaduto. La delegata del Governo nei Paesi Baschi, Marisol Garmendia, ha espresso sui social media la sua "costernazione e il suo orrore" per questi eventi "inaccettabili".
"Dobbiamo unirci tutti per combattere questa piaga, inadatta a una società giusta ed egualitaria", ha aggiunto. Da parte sua, il rappresentante del Lehendakari, Imanol Pradales, ha dichiarato che "tutto indica che si tratti di un caso della più terribile espressione di violenza di genere".
Sui social media, il Partito Nazionalista Basco (PNV) ha espresso il suo "assoluto rifiuto della violenza di genere contro le donne e i loro figli" e ha sottolineato il suo impegno a continuare a promuovere "politiche che sradichino completamente la violenza di genere".
Il portavoce di EH Bildu, Pello Otxandiano, ha avvertito che quanto accaduto rappresenta "il volto più duro della violenza di genere". Dal partito socialista il segretario generale, Eneko Andueza, ha sottolineato l'obbligo di "proteggere i più vulnerabili, le vittime di violenza di genere e i bambini che ne soffrono". Il Comune di Bilbao ha indetto una manifestazione silenziosa questo pomeriggio.
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