AGI - Il partito di estrema destra britannico Reform UK, guidato da Nigel Farage, ha vinto le elezioni suppletive a Runcorn e Helsby, nel nord-ovest dell'Inghilterra, e ha fatto progressi nelle elezioni locali, prendendo piede a spese del partito laburista e dei conservatori. I risultati delle elezioni locali di giovedì confermano la frammentazione del panorama politico nel Regno Unito.
"Per il movimento, per il partito, questo è un momento molto, molto importante", ha detto Farage, 'padre' della Brexit e paladino della lotta all'immigrazione illegale. Questa vittoria "dimostra che ora siamo il partito di opposizione al governo laburista", ha proclamato dopo l'annuncio dei risultati delle elezioni suppletive nella circoscrizione di Runcorn e Helsby, nel nord-ovest dell'Inghilterra.
La sconfitta del partito laburista è stata "deludente", ha ammesso il primo ministro Keir Starmer, al govermo da luglio. Tuttavia, ha aggiunto, il governo è determinato ad andare "oltre e più velocemente" con le sue riforme. La candidata di Reform, Sarah Pochin, ha vinto con un vantaggio di soli sei voti sulla candidata laburista, ma a luglio il partito di Starmer aveva conquistati la circoscrizione con il 53% dei voti, ben al di sopra del 18% ottenuto da quello di Farage.
Reform ha conquistato per la prima volta anche tre consigli regionali e un seggio da sindaco mentre il partito laburista ha ottenuto tre delle sei poltrone di sindaco in ballo. I conservatori ne hanno ottenuto solo uno.
Complessivamente erano in gioco 1.641 seggi nelle autorità locali, una modesta percentuale dei 17.000 seggi nei consigli comunali in tutta l'Inghilterra, tuttavia il risultato rappresenta una amara sveglia tanto per i laburisti quanto per i conservatori. "È una tendenza simile a quella che stiamo osservando nell'Europa occidentale" ha detto il politologo Anand Menon, "dove i grandi partiti stanno perdendo voti. E la politica sta diventando molto, molto frammentata". Sono state le prime elezioni in Inghilterra da quando il partito laburista è salito al potere. La popolarità di Keir Starmer, criticato per non essere riuscito a risanare l'economia e per aver tagliato i sussidi sociali, è crollata nei sondaggi.
Ma le elezioni hanno rappresentato anche un banco di prova per la leader del partito conservatore Kemi Badenoch, che ha assunto la guida alla fine dell'anno scorso, dopo il fiasco delle elezioni generali di luglio. "Il rinnovamento del nostro partito è appena iniziato", ha detto, ammettendo che le elezioni sono state "molto difficili" per i conservatori. Con il sistema elettorale uninominale maggioritario a turno unico che favorisce i partiti maggiori, a luglio il partito laburista aveva ottenuto una schiacciante maggioranza parlamentare, ma con solo il 33,7% dei voti.
Si tratta della percentuale più bassa tra i partiti vincitori di elezioni legislative dalla Seconda guerra mondiale. I conservatori, da parte loro, avevano ottenuto il 24% dei voti e 121 seggi, la loro peggiore sconfitta elettorale di sempre. Reform UK aveva ottenuto il 14% dei voti e cinque seggi (poi ridotti a quattro dopo l'esonero di un parlamentare riformista e poi di nuovo a cinque con la vittoria di ieri), un risultato senza precedenti per un partito di estrema destra nel Regno Unito. Reform UK ha ottenuto il suo primo mandato da sindaco nel Greater Lincolnshire, là dove, ha detto la neo-eletta Andrea Jenkyns, "inizia la lotta per salvare il cuore e l'anima del nostro grande Paese è iniziata". "Ora che Reform è al potere, possiamo contribuire a ricostruire la Gran Bretagna. Un passo alla volta", ha detto.
Reform, che ha promesso di "fermare le imbarcazioni" di migranti irregolari che attraversano la Manica, spera che la vittoria delle cariche di sindaco e l'acquisizione di centinaia di consiglieri aiutino a consolidare il suo attivismo di base prima delle prossime elezioni generali, probabilmente nel 2029.
Le elezioni suppletive di Runcorn e Helsby sono state innescate dopo che il deputato laburista in carica Mike Amesbury è stato condannato per aggressione per aver colpito a pugni un uomo per strada.