Trump critica Zelensky, la posizione sulla Crimea mette a rischio la pace

Trump critica Zelensky, la posizione sulla Crimea mette a rischio la pace

Marta Allevato
Scontro Trump-Zelensky alla Casa Bianca
SAUL LOEB / AFP - Scontro Trump-Zelensky alla Casa Bianca

Critiche di Trump

"Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si vanta sulla prima pagina del Wall Street Journal che l'Ucraina non riconoscerà legalmente l'occupazione della Crimea. Questa affermazione è molto dannosa per i negoziati di pace con la Russia, dato che la Crimea è stata persa anni fa sotto gli auspici del presidente Barack Hussein Obama, e non è nemmeno un tema di discussione", ha scritto il capo della Casa Bianca sul suo social Truth. "Nessuno chiede a Zelensky di riconoscere la Crimea come territorio russo, ma se la vuole, perché non hanno combattuto per ottenerla undici anni fa, quando è stata consegnata alla Russia senza sparare un colpo?", continua il lungo post di Trump. "Sono dichiarazioni incendiarie come quelle di Zelensky che rendono così difficile risolvere questa guerra", ha rincarato la dose il presidente Usa che già in passato aveva addossato la responsabilità della guerra a Kiev.

Situazione dell'Ucraina

"Non ha nulla di cui vantarsi! La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", ha avvertito Trump. "Siamo molto vicini a un accordo, ma l'uomo 'senza carte da giocare' dovrebbe ora, finalmente, FARLO", ha concluso il leader statunitense sempre riferendosi a Zelensky. "Non vedo l'ora di poter aiutare l'Ucraina e la Russia a uscire da questo caos totale, che non sarebbe mai iniziato se fossi stato presidente!".

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