AGI - Sua Eminenza, il Cardinal Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: "Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri ed emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino".
Papa Francesco è morto nel suo appartamento a Casa Santa Marta. Lo conferma la sala stampa vaticana.
Funerali tra venerdì e domenica
Si dovrebbero svolgere tra venerdì e domenica i funerali di Papa Francesco. Domani la data sarà decisa dalla Congregazione dei cardinali. Secondo l'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il testo liturgico che definisce le regole e le modalità di cosa avviene dopo la morte di un Pontefice, il funerale dovrebbe avvenire tra il quarto e il sesto giorno dal decesso. Quindi tra venerdì e domenica
Conclave tra il 5 e il 10 maggio
Si svolgerà tra il 5 e il 10 maggio il Conclave per eleggere il successore di Papa Francesco. Secondo l'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il testo liturgico che definisce le regole e le modalità di cosa avviene dopo la morte di un Pontefice, il Conclave si svolge tra il 15esimo e il 20esimo giorno dalla morte del Papa, quindi tra il 5 e il 10 maggio.
Stasera sigilli a S.Marta e all'appartamento papale
Stasera saranno apposti i sigilli sia a Casa Santa Marta sia all'appartamento papale del Palazzo apostolico. L'applicazione dei sigilli avverrà dopo la constatazione della morte di Papa Francesco. Il rito sarà presieduto alle 20 dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa. Sarà rotto l'anello del pescatore. Sia i sigilli che la rottura dell'anello, sono gesti che stanno a significare la fine del Pontificato di Bergoglio, nessun atto potrà essere più firmato.
Le celebrazioni del Giubileo continueranno
Le celebrazioni del Giubileo continueranno, ovviamente in tono diverso. È quanto si precisa dalla sala stampa vaticana. Le messe in programma quindi si svolgeranno ma sono sospese le canonizzazioni: quella di Carlo Acutis il 27 aprile (Giubileo Adolescenti) e quella di Pier Giorgio Frassati il 3 agosto (Giubileo dei Giovani).
Alle 20:00 il rito della constatazione della morte e il corpo posto nella bara
Alle ore 20 il cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, presiederà il rito della constatazione della morte e della deposizione della salma di Papa Francesco nella bara. Non si sa quando la bara sarà chiusa.
Questo a seguito della comunicazione dell'avvenuto decesso del Romano Pontefice Francesco, secondo quanto previsto nell'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 21-40).
Il Metropolita di Mosca guida la delegazione della chiesa russa alle esequie
Il Metropolita Anthony, presidente del dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del patriarcato di Mosca, guiderà la delegazione della Chiesa Ortodossa Russa ai funerali di Papa Francesco. Nella sua veste ufficiale, si legge in una nota del Patriarcato, il Metropolita Anthony ha mantenuto per molti anni contatti costanti con il defunto Papa, incontrandolo regolarmente in Vaticano.
Trump non conferma la sua presenza ai funerali
Donald Trump non ha confermato la sua presenza ai funerali di Papa Francesco. "Devo controllare le date", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se avesse in programma un viaggio in Italia per rendere omaggio al Pontefice, scomparso oggi.
Sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis prevista domenica
In seguito alla morte del Sommo Pontefice Francesco, si comunica che la Celebrazione Eucaristica e il Rito della canonizzazione del Beato Carlo Acutis, prevista il 27 aprile 2025, II domenica di Pasqua o della Divina Misericordia, in occasione del Giubileo degli Adolescenti, è sospesa.
Bandiere a mezz'asta al Quirinale
Bandiere a mezz'asta a Palazzo del Quirinale. Così la Presidenza della Repubblica esprime il proprio cordoglio per la morte di Papa Francesco.
Domani il Cdm, a Ciciliano il coordinamento dei funerali
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in contatto con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, a cui ha chiesto di attivare le azioni necessarie per garantire l'ordinato afflusso e l'assistenza dei fedeli che raggiungeranno Roma a seguito della scomparsa del Santo Padre, delle sue esequie, e della successiva cerimonia di intronizzazione del nuovo Pontefice. Per domani alle ore 11.00 è convocato un Consiglio dei Ministri, che affiderà al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il coordinamento delle attività e di tutte le strutture impegnate, così come avvenne nel 2005 in occasione dei funerali di Papa Giovanni Paolo II.
Giannini: "Nuovo Comitato di sicurezza nel pomeriggio"
"Ci siamo riuniti adesso per iniziare a predisporre le misure per questa perdita, gravissima per tutto il mondo, del Santo Padre. Ci riuniremo di nuovo nel tardo pomeriggio appena avremo una serie di indicazioni sui vari passaggi che precedono le esequie". Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica svoltosi a Palazzo Valentini con la partecipazione dei vertici delle forze dell'ordine, di esponenti della Gendarmeria Vaticana e del sindaco Roberto Gualtieri.
"Già da adesso tantissime persone si stanno avvicinando al Vaticano, sono stati immediatamente rafforzati i servizi, l'avvicinamento è notevole. Ognuno per le proprie competenze ha iniziato a far sì che questo altro evento grandissimo possa svolgersi in sicurezza e con il rispetto dovuto al Pontefice". Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini.
Cardinal Zuppi, "tutte le Chiese a lutto"
"È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all'abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che 'tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell'amore misericordioso del Padre'". Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei.
"Chiedo a tutte le Chiese in Italia che siano suonate le campane delle chiese in segno di lutto e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione tra di noi e con la Chiesa universale".
Ora Sede vacante
Con la scomparsa di Papa Francesco si apre per la Chiesa Cattolica un periodo di "Sede vacante" iniziato con l'accertamento ufficiale del decesso da parte del Camerlengo di Santa Romana Chiesa, che è la figura preposta all'amministrazione temporanea della Santa Sede durante questo periodo, si tratta del cardinale statunitense Kevin Farrell che si è recato presso il corpo del Papa defunto per riconoscerlo e constatare la morte (in teoria dovrebbe anche sigillare gli appartamenti privati, ma Francesco vivendo a Santa Marta non ne aveva). In passato, era consuetudine che il camerlengo chiamasse il Papa tre volte per nome prima di dichiararne ufficialmente la morte; oggi la verifica avviene secondo procedure mediche. Subito dopo, il camerlengo informa il cardinale decano e i cardinali, quindi tutta la Curia. Con la morte del Papa e la sede vacante il segretario di Stato, il cardinal Pietro Parolin, e tutti i capi dicastero, decadono dal loro ufficio, tranne il cardinale camerlengo e il penitenziere maggiore, cardinal Angelo De Donatis, che continua a esercitare le sue funzioni ordinarie. Il governo ordinario della Chiesa è sospeso, e vengono gestiti solo gli affari correnti. La guida temporanea spetta al Collegio dei Cardinali, che però non può introdurre innovazioni o prendere decisioni vincolanti per il futuro.
Il camerlengo assume la responsabilità della gestione economica e amministrativa della Santa Sede e prepara il Conclave. Tra le sue funzioni, anche la supervisione delle esequie del Pontefice. I cardinali residenti a Roma saranno ora riuniti da Farrell in quotidiane Congregazioni Generali con le quali prenderanno Collegialmente le decisioni e potranno anche conoscersi meglio tra loro in vista del Conclave. Dopo la morte del Papa, si osservano nove giorni di lutto ufficiale, detti novendiali. Durante questo periodo vengono celebrate messe solenni in suffragio dell'anima del Papa defunto, culminanti nei funerali pontifici, che saranno presieduti dal decano del Collegio cardinalizio.
Tradizionalmente, il Conclave comincia tra il 15esimo e il 20esimo giorno dalla morte del Papa, per dare il tempo a tutti i cardinali elettori di raggiungere Roma. Tuttavia, Papa Benedetto XVI modifico' la norma per permettere di anticipare il Conclave nel caso tutti i cardinali siano già presenti. Per il tempo del Conclave i cardinali elettori (quelli che hanno meno di 80 anni al giorno della sede vacante) si trasferiscono nella Domus Santa Marta, dove resteranno isolati fino alla fine delle votazioni.
Giubileo, annullata festa al Circo Massimo del 26 aprile
"In unità con tutto il popolo di Dio, la Chiesa cattolica e il mondo intero, nel dolore ci uniamo in preghiera per la scomparsa del Santo Padre Papa Francesco". Lo si legge in una nota del Dicastero per l'Evangelizzazione nella quale si comunica che il Giubileo degli Adolescenti è confermato nel suo programma originale ma che viene annullata la festa musicale al Circo Massimo prevista per il 26 aprile alle ore 17.
Si svolgeranno il momento di preghiera della "Via Lucis" il 25 aprile, le piazze dei "Dialoghi con la città" di sabato 26 aprile, i pellegrinaggi alla Porta Santa e la Santa Messa, senza la Canonizzazione del Beato Carlo Acutis, in piazza San Pietro il 27 aprile.
L'Argentina dichiara sette giorni di lutto
Il presidente argentino Javier Milei ha dichiarato sette giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Lo ha annunciato il portavoce presidenziale. "Papa Francesco, Jorge Bergoglio, è scomparso. Leader spirituale e guida di milioni di uomini e donne", ha scritto il portavoce Manuel Adornoi sulla rete X. Il presidente "decreterà sette giorni di lutto nazionale per la scomparsa del Santo Padre", ha aggiunto.