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AGI - Il barone e uomo d'affari belga Guy Ullens de Schooten Whettnall, originario di San Francisco, è morto all'età di 90 anni. Per quarant'anni ha guidato il gruppo industriale di famiglia Artal, inizialmente dedito all'industria alimentare e successivamente all'industria tessile. Ullens - la cui fortuna nel 2011 era stata stimata in oltre 4 miliardi di euro - ha avuto quattro figli con la sua ex moglie Micheline Franckx sposata nel 1955. Nel 1999 si risposò con l'imprenditrice belga Myriam "Mimi" Lechien. Nel 2000 decise di ritirarsi dal mondo degli affari per dedicarsi a progetti filantropici e di mecenatismo. Nel 2002 mise in piedi con la sua seconda moglie la Guy and Myriam Ullens Foundation che sponsorizza e organizza mostre di arte cinese, prestando opere a musei e centri in tutto il mondo. Marito e moglie si erano anche dedicati ai bambini del Nepal con la creazione di orfanotrofi e due centri di terapia intensiva per piccoli malnutriti. Myriam, alla quale venne diagnosticato un cancro nel 2003, morì assassinata nel 2023 per mano di Nicolàs, uno dei figli del primo matrimonio di Ullens. Un delitto - avvenuto a Ohain, a 30 km a sud di Bruxelles, il 29 marzo di quell'anno - che fece scandalo. Fu il 57enne a sparare sei colpi di pistola alla donna che era col marito a bordo di un'auto: Myriam rimase uccisa sul colpo, Guy fu ferito. L'uomo poi si presentò alla polizia e confessò il crimine.
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