AGI - Il vicepremier croato Josip Dabro, segretario del partito nazionalista Movimento Patriottico (Dp), si è dimesso a causa di un video, diffuso dal quotidiano Jutarnji List, che lo mostra mentre spara alla cieca da un'auto in corsa. Dopo l'inchiesta per corruzione costata il posto al ministro della Salute, Vili Bros, il governo di coalizione guidato dal conservatore Andrej Plenkovic si trova così di fronte un'altra grana a complicare la coabitazione con il presidente Zoran Milanovic, appartenente all'opposizione socialdemocratica e da poco rieletto con oltre il 74% dei voti. Nel filmato appare Dabro seduto sul sedile del passeggero di una vettura in movimento, che spara proiettili nel buio, punteggiato da luci in lontananza, in quello che sembra essere un centro abitato. Si sente una musica ad alto volume e si vede Dabro cantare, rimettere la pistola nel vano portaoggetti e girarsi verso la telecamera per salutare il suo "fratello Mario".
"Sono consapevole che queste circostanze creano un ulteriore onere per il governo e per il mio partito", ha scritto Dabro nel comunicato in cui annuncia le sue dimissioni "irrevocabili", "credo che la mia situazione personale non debba distogliere l'attenzione del governo e del ministero dalle loro priorità, né rallentare le riforme necessarie". Dabro, che ricopriva anche la carica di ministro dell'Agricoltura, ha lasciato intendere che dietro la diffusione del video ci sia un complotto ai suoi danni.
Il video del quotidiano Jutarnji List
Another huge scandal for Croatian government. Jutarnji list daily published video of deputy PM and agriculture minister from far right party Homeland movement, partner of ruling HDZ/EPP shooting from a gun through the car window. More: https://t.co/k1XEzb6cZq pic.twitter.com/Retv517oR2
— Ivana Dragicevic (@ivdragicevic) January 17, 2025
Il leader di estrema destra ha infatti alluso a "pressioni e minacce significative" che avrebbe subito per aver tentato di imprimere "cambiamenti" nel suo dicastero improntanti a una maggiore "trasparenza". Dabro ha inoltre assicurato che i proiettili erano a salve e che il filmato risale a diversi anni fa. In sua difesa è intervenuto il numero due del Movimento Patriottico, Ivan Penava, sindaco di Vukovar e presidente del partito, che ha posizioni molto radicali su temi come l'immigrazione, l'aborto e i diritti della comunità LGBT. "Il video era di natura privata ed è stato inviato a persone che il signor Dabro considerava suoi amici. Non era certamente destinato a un pubblico più vasto", ha detto Penava in conferenza stampa, assicurando che il ministro dimissionario "non ha mai messo in pericolo la vita degli altri". Penava ha annunciato che Dabro tornerà al suo ruolo di parlamentare e verrà sostituito da un altro membro di DP. La coalizione con l'HDZ di Plenkovic, ha concluso Penava, rimane quindi "stabile". La sua immagine, invece, peggiora ancora.