AGI - Le autorità di Kyoto, storica città giapponese colpita dall'overtourism, hanno annunciato un massiccio aumento delle tasse di soggiorno a partire da marzo 2026, fino all'equivalente di 60 euro a notte per persona, a seconda della sistemazione. Il governo punta a raggiungere i 60 milioni di visitatori entro il 2030.
La misura si è resa necessaria per calmierare l'arrivo massiccio di turisti in alcune zone del paese. Infatti, in Giappone si calcola una presenza turistica che nel 2024 è arrivata a toccare 35 milioni di visitatori.
Vietato entrare nei vicoli
Da Tokyo a Osaka e Fukuoka, le principali metropoli già impongono ai turisti una tassa di qualche centinaio di yen a notte per l'alloggio. I residenti di Kyoto si sono lamentati dei turisti che molestano le geishe come paparazzi nella loro frenesia di scattare foto per stupire i loro follower su Instagram.
La tensione è massima nel quartiere di Gion, che ospita case da tè dove le “geiko” - il nome locale delle geishe - e le loro apprendiste “maiko” si esibiscono in danze tradizionali e suonano strumenti. L'anno scorso le autorità hanno vietato ai visitatori di entrare in alcuni stretti vicoli privati di Gion dopo le pressioni di un consiglio di residenti locali.
Nel 2019, il consiglio del distretto di Gion ha affisso dei cartelli con la scritta “vietato fotografare sulle strade private”, avvertendo che le multe possono arrivare fino a 10.000 yen.
Le restrizioni sul Monte Fuji
Le autorità hanno preso provvedimenti anche al di fuori di Kyoto, introducendo una tassa d'ingresso e un tetto giornaliero al numero di escursionisti che scalano il famoso Monte Fuji. I dati preliminari mostrano che il numero di scalatori è diminuito del 14% durante la stagione estiva, da luglio a settembre dello scorso anno.
L'anno scorso è stata brevemente eretta una barriera davanti a un minimarket con una vista spettacolare sul Monte Fuji, che era diventato una calamita per i visitatori affamati di foto. E a dicembre Ginzan Onsen, una località termale giapponese popolare per le sue fotogeniche scene innevate, ha iniziato un programma sperimentale per limitare l'ingresso ai turisti giornalieri. Solo le persone che soggiornano negli hotel locali possono accedere alla città dopo le 20:00, mentre chi desidera visitarla tra le 17:00 e le 20:00 deve prenotare.