L'appello dell'Ue per l'8 marzo: più donne in politica nell'anno delle elezioni

AGI - Il 2024 è un anno elettorale record. Il fatto che oltre metà della popolazione mondiale sia chiamata a esprimere il suo voto può essere l'occasione perché si riesca ad aumentare il tasso di partecipazione attiva delle donne alla vita politica: è l'appello lanciato da Bruxelles alla vigilia della giornata internazionale della donna. In una dichiarazione congiunta, la Commissione europea e l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue sottolineano che "la percentuale complessiva di donne che siedono alle camere uniche o basse dei parlamenti è oggi mediamente del 33% negli Stati membri dell'UE e del 26,5% a livello mondiale, lontana dunque dall'essere rappresentativa delle nostre diverse società. Dobbiamo continuare a fare di più per ispirare e promuovere l'inclusione delle donne in politica".

"Il 2024 è un anno storico sul piano elettorale - prosegue la dichiarazione - In tutto il mondo oltre 4 miliardi di persone saranno invitate a esprimere il loro voto". Fra questi, "oltre 400 milioni di cittadini e cittadine dell'Unione europea voteranno per il rinnovo del Parlamento europeo a giugno". Dopo avere ricordato "il coraggioso attivismo delle suffragette europee", Bruxelles sottolinea che "purtroppo in molte parti del mondo le donne non possono ancora partecipare alla vita pubblica e in alcuni contesti sono completamente escluse dal processo decisionale e dallo spazio pubblico. In quest'anno di elezioni incoraggiamo ovunque tutte le donne, anche le giovani, a esercitare il loro diritto di voto, rivendicare il loro spazio nella società e sentirsi in grado di partecipare alla vita politica", è l'appello dell'Ue.