AGI - Il traffico ferroviario è stato sospeso nella regione russa di Samara, nel Sud, dopo un'"esplosione" su un ponte ferroviario, hanno riferito le agenzie di stampa russe, citando i servizi di emergenza. L'incidente, che "non ha provocato feriti", è stato causato "dall'intervento di persone non autorizzate", precisa dal canto suo la compagnia ferroviaria regionale in un comunicato. "Un ordigno esplosivo ha danneggiato un pilastro del ponte ferroviario" sopra il fiume Chapayevka, nel tratto che collega la città di Zvezda a quella di Chapayevsk, secondo una fonte del servizio di emergenza citata dall'agenzia ufficiale Tass. "Il traffico ferroviario è attualmente sospeso su questa tratta", ha affermato la compagnia ferroviaria regionale, senza ulteriori dettagli. Nessuna pista è stata ancora menzionata dalle autorità. Da quando Mosca ha lanciato l'offensiva contro l'Ucraina nel febbraio 2022, sono stati segnalati numerosi sabotaggi sui binari ferroviari nelle regioni meridionali della Federazione. In diverse occasioni Mosca ha accusato Kiev di essere responsabile.
Le tensioni tra Berlino e Mosca
Si allargano, intanto, le tensioni tra la Germania e il Cremlino. L'ambasciatore tedesco in Russia, Aleksander Lambsdorff, è stato convocato al ministero degli Esteri russo, secondo quanto riferito da una fonte all'agenzia russa Ria Novosti. "L'ambasciatore tedesco è stato convocato oggi al ministero degli Esteri", ha detto l'interlocutore senza aggiungere dettagli. Venerdì i media russi hanno pubblicato la registrazione di 38 minuti di una chiamata in cui si sentono ufficiali tedeschi discutere di armi per l'Ucraina e di un potenziale attacco di Kiev sul ponte di Crimea; la notizia ha spinto la Russia a chiedere spiegazioni formali a Berlino. Sabato la Germania ha confermato l'intercettazione e ha annunciato l'apertura di un'indagine. "L'incidente è molto più che una semplice intercettazione e pubblicazione di una conversazione... Fa parte di una guerra dell'informazione che Putin sta conducendo", ha denunciato ieri il ministro della Difesa Boris Pistorius.