AGI - Nuovo episodio della guerra delle spie nel conflitto tra Russia e Ucraina. Mosca ha arrestato un cittadino russo di 22 anni con l'accusa di essere una spia al soldo di Kiev.
L'agenzia di stampa Tass ha reso noto che il giovane era un agente dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino e "trasmetteva informazioni sulle posizioni di strutture militari e civili di Zaporizhzhia e di Kherson". Ora rischia fino a 20 anni di carcere.
Intanto la Russia continua a guadagnare posizioni a Bakhmut, ma sta subendo perdite "significative" nelle operazioni militari, secondo quanto afferma l'ultimo aggiornamento sulla situazione del conflitto, diffuso dal think tank americano Institute for the Study of War (Isw).
"I filmati geolocalizzati pubblicati il 9 e 10 aprile - si legge nel rapporto - mostrano che le forze russe hanno compiuto progressi marginali a nord-ovest di Khromove (2 km a ovest di Bakhmut), nel sud-ovest di Bakhmut e a nord del villaggio Sacco e Vanzetti (15 km a nord di Bakhmut)".