Usa, Ue, Regno Unito e Canada decidono: "La Russia fuori dallo Swift"

Usa, Ue, Regno Unito e Canada decidono: "La Russia fuori dallo Swift"

Gli alleati occidentali vogliono anche paralizzare l'accesso della banca centrale russa ai mercati finanziari e congelare i suoi asset. Partita l’offensiva a tutto campo delle truppe di Putin, battaglia a nord e sud della città.  Il presidente ucraino rifiuta un'offerta di evacuazione degli Usa e lancia un appello alla resistenza. Lavrov: “Pronti a cooperare per una soluzione rapida”

diretta ucraina guerra russia kiev

© Aris Messinis / AFP 
- Un militare ucraino 

AGI - Per convincere Vladimir Putin a lasciare la presa sull'Ucraina, gli alleati occidentali hanno deciso di usare una pesante misura economica.

Gli Stati Uniti, l'Ue, il Regno Unito e il Canada hanno annunciato l'espulsione di alcune banche russe dal sistema di pagamenti globali Swift, una rete che collega le banche di tutto il mondo ed è considerata la spina dorsale della finanza internazionale; e anche misure per evitare che la Banca centrale russa possa compensare le misure punitive con le riserve monetarie accumulate da Putin.

È la risposta più dura finora all'invasione dell'Ucraina, una risposta che arriva in una serata, la terza, in cui si preannunciano nuovi pesanti bombardamenti su Kiev, ormai accerchiata ma che non cede.

Ed è una vittoria per l'Ucraina, che da giovedì implorava i Paesi affinché escludessero la Russia da Swift. Il governo di Kiev era arrivato addirittura a dire, con il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, che chi non lo avesse fatto avrebbe avuto "le mani sporche di sangue".

Sin dall'inizio Boris Johnson e Joe Biden avevano sventolato la misura come l'asso nella manica per portare a più miti consigli Vladimir Putin, provocando una serie di distinguo tra gli alleati. La resistenza di Francia, Germania e Italia si è andata via via affievolendo fino a quando, parlando con il presidente Volodymyr Zelensky, il premier Mario Draghi ha detto esplicitamente che il governo avrebbe sostenuto l'impegno dell'Ue sulle sanzioni, "comprese quelle relative a Swift".

Le misure arrivano nel giorno in cui alle truppe russe è stato ordinato di lanciare un'offensiva a tutto campo. Ma l'esercito ucraino resiste, anche oltre le attese, e mantiene finora il controllo della capitale, Kiev, dove rimane il presidente Zelensky, nascosto in qualche luogo nella citta', da dove continua a incoraggiare la resistenza.

La decisione è stata ufficializzata con una nota congiunta che però non ha fornito grandi dettagli sui tempi di applicazione nè su quali banche russe saranno prese di mira.

"La Russia sarà ritenuta responsabile e insieme faremo in modo che la guerra sia un fallimento strategico per Putin", si legge nella nota in cui gli alleati hanno ripetuto il sostegno all'Ucraina "in questa ora buia".

Le misure "danneggeranno in modo significativo la capacità di Putin di finanziare la sua guerra. Avranno un impatto erosivo sull'economia", ha aggiunto Ursula von der Leyen.

"Putin ha intrapreso un percorso con l'obiettivo di distruggere l'Ucraina -ha insistito la presidente della Commissione europea- ma quello che sta facendo e' distruggere il futuro del suo stesso Paese".

Ci sono pochi precedenti per una mossa del genere, in particolare contro un Paese che dispone di armi nucleari. È la prima volta che viene sanzionata la banca centrale di un Paese del G20 e finora sono stati rimossi dal sistema di pagamenti Swift solo Iran e Corea del Nord; gli Usa finora avevano imposto sanzioni solo alle banche centrali di Iran, Venezuela e Corea del Nord.

Il Cremlino si era comunque già preparato alla possibilità di essere tagliato fuori e dal 2014, dopo l'invasione della Crimea, temendo la misura di ritorsione, ha creato un sistema di trasferimento chiamato SPFS con cui nel 2021 ha gestito un quinto del volume di pagamenti russi. 

La resistenza di Kiev

L'esercito ucraino e le forze russe si affrontano a Kiev per il controllo della capitale dell'Ucraina, due giorni dopo l'inizio dell'invasione del Paese decisa dal presidente russo Vladimir Putin. La città di circa 3 milioni di persone è sotto assedio e i suoi abitanti si rifugiano nelle cantine e nella metropolitana per sfuggire ai bombardamenti.

Combattimenti sono segnalati sulla via della Vittoria, una delle principali arterie della città, poche ore dopo il drammatico appello lanciato dal presidente Volodymyr Zelensky in un nuovo, drammatico video notturno. "Questa notte cercheranno di prendere Kiev", aveva detto il capo dello Stato, che non ha accettato le proposte internazionali di essere aiutato a lasciare il Paese.

"A Kiev - ha comunicato il servizio di comunicazioni speciali ucraino - proseguono i violenti combattimenti. L'esercito ucraino respinge gruppi di sabotatori russi". Su Facebook, l'esercito ha detto di aver distrutto una colonna di cinque mezzi militari russi compreso un carro armato, vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska, proprio sulla via della Vittoria, a nord est della capitale. 

 

Il governo degli Stati Uniti secondo fonti del Washington Post, avrebbe dato la disponibilità a evacuare da Kiev il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, se fosse necessario per non mettere in pericolo la sua incolumità. Ma il presidente ha rifiutato di andarsene: "La battaglia è qui - avrebbe dichiarato secondo quanto riportato dall'Associated Press - ho bisogno di munizioni, non di un passaggio".

Sui social arrivano le prime immagini di mezzi corazzati russi fermi in strada senza carburante.

 

"La Russia è disponibile a una stretta cooperazione con tutte le forze costruttive per la soluzione più rapida e sostenibile della questione ucraina, nell'interesse della pace e della stabilità". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, al suo omologo turco durante la loro conversazione telefonica. Lo riferisce la Tass citando un comunicato del dicastero di Mosca.

  • 01:57

    Trump, "con me la Russia non ha invaso nessuno"

     "Con Bush, la Russia invase la Georgia. Con Obama, la Russia invase la Crimea. Con Biden, la Russia ha invaso l'Ucraina. Io resto l'unico presidente del 21mo secolo sotto il quale la Russia non ha invaso un altro Paese". Lo ha detto Donald Trump, parlando alla convention repubblicana, scatenando, finora, l'applauso piu' convinto della platea, che ha cominciato a intonare il coro "Usa Usa". 

  • 01:42

    Gasdotto Kharkiv in fiamme dopo un attacco russo

    Gasdotto in fiamme a Kharkiv dopo un attacco russo. Lo riporta il sito Kyiv Independent, che mostra anche un video in cui si vede l'esplosione.

  • 01:35

    La Russia chiude lo spazio aereo ai Paesi Baltici e alla Slovenia

    La Russia ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie aeree legate o registrate in Lettonia, Lituania, Estonia e Slovenia, decisione assunta come rappresaglia dopo le misure simili prese da questi Paesi. Il divieto riguarda anche i voli di transito effettuati in Russia dalle stesse compagnie. Lo ha annunciato in un comunicato l'agenzia dell'aviazione civile russa Rosaviatsia.

  • 01:31

    Media, russi hanno colpito un deposito di petrolio vicino Kiev

    Un deposito di petrolio a Vasylkiv, a 40 chilometri a sud di Kiev, è in fiamme. Secondo la sindaca Natalia Balasynovych, la città e l'aeroporto hanno subito pesanti bombardamenti da parte di missili russi, riporta il sito Kyiv Independent. "Il nemico vuole distruggere tutto quello che c'è intorno, ma non ci riuscirà. Resistete", sono le parole della sindaca Balasynovych.

  • 01:09

    Usa, solo Putin può decidere quanto la Russia deve pagare

    "Solo Putin può decidere quanti altri costi è disposto a sopportare", quanto "ancora la Russia" deve pagare per l'invasione in Ucraina, ha detto un alto funzionario degli Stati Uniti, aggiungendo che una task force dell'Occidente ora "darà la caccia" agli yacht, ai jet, alle case di lusso e alle auto degli oligarchi russi.

  • 01:06

    Usa, la Russia ora è un paria economico e finanziario globale

    Le sanzioni occidentali per estromettere le banche russe dal sistema Swift rendono Mosca un "paria" finanziario che affronta un rublo in "caduta libera", ha detto un alto funzionario degli Stati Uniti. "La Russia è diventata un paria economico e finanziario globale", ha detto, e la banca centrale russa ora "non può sostenere il rublo".

  • 00:57

    Esplosioni notturne vicino a Vasylkiv a 30 km da Kiev

    Le due enormi esplosioni che hanno illuminato il cielo notturno sembrano essere avvenute vicino a Vasylkiv, a circa 30 chilometri a sud di Kiev. Vasylkiv ha una grande base aerea militare. L'area è stata teatro di pesanti combattimenti venerdì sera, secondo i funzionari ucraini. Lo riporta la Cnn.

  • 00:51

    Macron, piangiamo greci uccisi vicino a Mariupol

     "Non è solo il popolo dell'Ucraina a piangere oggi a causa della guerra causata dalla Russia, ma tutti i popoli d'Europa. Stasera pensiamo con dolore alla Grecia, che ha perso dieci dei suoi connazionali che vivevano in Ucraina vicino a Mariupol". Lo scrive su twitter il presidente francese Emmanuel Macron.

  • 00:47

    Kiev, grazie amici Usa e Alleati per le nuove sanzioni alla Russia

    "L'Ucraina è grata per l'ultima tornata di sanzioni finanziarie imposte alla Russia dagli Stati Uniti e dai suoi alleati", ha scritto il primo ministro ucraino Denys Shmygal in un post su Twitter. "Grazie ai nostri amici per l'impegno a estremoettere le banche russe dal sistema SWIFT". 

  • 00:45

    Esplosione a Kiev, bagliore illumina il cielo

    Un'enorme esplosione ha illuminato il cielo di Kiev. Ne hanno dato notizia i social che hannno anche postato immagini del bagliore notturno. L'esplosione sarebbe avvenuta a una ventina di chilometri dal centro della capitale ucraina.

  • 00:19

    von der Leyen, il mondo assiste a resistenza coraggiosa

     "Il mondo intero sta assistendo alla resistenza determinata e coraggiosa dell'esercito e della popolazione ucraini". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte in cui ha annunciato le nuove sanzioni. "Mentre le forze russe scatenano il loro assalto a Kiev e ad altre città ucraine, siamo determinati a continuare a imporre costi alla Russia che isoleranno ulteriormente la Russia dal sistema finanziario internazionale e dalle nostre economie.

  • 00:08

    Alleati, maggiore coordinamento contro la "guerra ibrida"

    Gli alleati occidentali (Ue, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti) che hanno deciso di escludere la Russia dal principale sistema di pagamento internazionale SWIFT e di prendere pesanti misure per "paralizzare" l'attività della banca centrale russa, intendono anche "rafforzare il coordinamento contro la disinformazione e altre forme di guerra ibrida" operate dal governo di Mosca. È quanto si legge nel comunicato congiunto che accompagna le nuove misure contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina.

  • 00:06

    Alleati: "Stiamo con Kiev in questa ora buia"

    "Stiamo con il popolo ucraino in quest'ora buia". Così si chiude la nota con cui gli alleati occidentali (Ue, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti) hanno deciso di escludere la Russia dal principale sistema di pagamento internazionale SWIFT e di prendere pesanti misure per "paralizzare" l'attività della banca centrale russa.
    "Anche al di là delle misure che annunciamo oggi, siamo pronti ad adottare ulteriori misure per costringere la Russia a rispondere del suo attacco all'Ucraina".

  • 23:30

    Von der Leyen, limitiamo la capacità di Putin di finanziare la guerra

    Le misure restrittive annunciate "danneggeranno in modo significativo la capacità di Putin di finanziare la sua guerra. Avranno un impatto erosivo sull'economia". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte. 

  • 23:29

    Von der Leyen: divieto attività finanziarie degli oligarchi russi

    "Lavoreremo per vietare agli oligarchi russi di utilizzare le loro attività finanziarie sui nostri mercati". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte. 

  • 23:28

    Von der Leyen, paralizzeremo asset della Banca centrale russa

    "Impediremo a Putin di usare il suo forziere da guerra. Paralizzeremo le attività della Banca centrale russa. Questo bloccherà le sue transazioni. E renderà impossibile per la Banca Centrale liquidare i suoi beni". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte.

  • 23:25

    von der Leyen, escludiamo certe banche russe da Swift

    "Proporrò ora ai leader dell'Ue le seguenti misure: in primo luogo, ci impegniamo a garantire che un certo numero di banche russe venga rimosso da Swift. Ciò garantirà che queste banche siano disconnesse dal sistema finanziario internazionale e danneggerà la loro capacita' di operare a livello globale".
    Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa convocato in piena notte. "Swift è il sistema di pagamento interbancario globale dominante al mondo. Tagliare fuori le banche impedira' loro di condurre la maggior parte delle loro transazioni finanziarie in tutto il mondo e bloccherà efficacemente le esportazioni e le importazioni russe", ha aggiunto von der Leyen. 

  • 23:21

    Gb, Usa e Ue escludono la Russia da Swift

    Gli alleati occidentali hanno deciso nuove sanzioni finanziarie contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina e hanno deciso di escludere le banche russe da SWIFT. L'annuncio è stato dato con una dichiarazione congiunta. "Noi, i leader della Commissione Europea, di Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti condanniamo la guerra decisa da Putin e gli attacchi alla nazione sovrana e al popolo ucraino" e "siamo con il governo ucraino e il popolo ucraino nei loro sforzi eroici per resistere all'invasione".

  • 23:12

    Von der Leyen, proporrò l'esclusione di Mosca dallo Swift

  • 23:09

    von der Leyen, dalla Russia barbare atrocità

  • 23:07

    L'Ucraina chiude i confini con Russia e Bielorussia

    LìUcraina ha chiuso i confini con la Russia e la Bielorussia. Lo ha annunciato il premier Denys Shmyhal. In una dichiarazione video pubblicata su Telegram, Shmyhal ha spiegato che, a partire da lunedi' 28, solo i cittadini ucraini potranno entrare dalla Russia e dalla Bielorussia in Ucraina.

  • 22:48

    La Germania chiuderà lo spazio aereo agli aerei russi

    La Germania chiuderà lo spazio aereo agli aerei russi in reazione all'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha reso noto il governo tedesco.
    Diversi Paesi europei - Slovenia, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia e Romania - hanno già adottato o annunciato una decisione simile.

  • 22:37

    Sirene ed esplosioni a Kiev, "Riparo nei rifugi"

    Sono suonaye le sirene e si sono sentite esplosioni a Kiev. Lo riferisce il sito web di Kyiv Independent, secondo cui si preannuncia una notte di pesanti bombardamenti sulla capitale ucraina, che ormai da tre giorni resiste all'assalto delle truppe russe. Le persone sono state invitate a cercare riparo nei rifugi.

  • 22:33

    La Francia invierà armi e combustibile a Kiev

    La Francia invierà equipaggiamento per la difesa e carburante in Ucraina. Lo ha deciso il Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale, sotto la guida dal presidente Emmanuel Macron. Nella riunione è stato deciso anche di adottare misure nazionali per congelare le attività finanziarie delle personalità russe in Francia e "misure per combattere la propaganda degli influencer e dei media russi sul suolo europeo".

  • 22:09

    La Lufthansa eviterà lo spazio aereo russo per 7 giorni

     La Lufthansa ha fatto sapere che non utilizzerà lo spazio aereo russo per 7 giorni. 

  • 22:05

    Gli Usa hanno chiesto per domani una nuova riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu

    Gli Stati Uniti hanno chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione in Ucraina per domani, 27 febbraio. Lo ha riferito all'agenzia russa Tass una fonte in una delle delegazioni.
    Un'altra fonte ha spiegato che l'incontro è stato convocato "per una votazione procedurale" sull'organizzazione di una sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
    La Russia ha bloccato ieri al Consiglio di sicurezza una bozza di risoluzione occidentale che condanna l'operazione russa in Ucraina. L'ambasciatore statunitense alle Nazioni Unite, Linda Thomas-Greenfield, al termine della sessione ha preannunciato che la risoluzione sarebbe stata presentata all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Gli usa evidentemente vogliono cercare di raccogliere il massimo consenso possibile nella sede dell'Assemblea. 

  • 21:59

    BoJo e Zelensky concordi nell'"isolare completamente la Russia"

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e il premier britannico Boris Johnson, hanno concordato sulla necessità di "isolare la Russia completamente, da un punto di vista diplomatico e finanziario". Lo ha riferito Downing Street, dando conto di una telefonata tra i due.
    Zelensky ha twittato dopo il colloquio telefonica dicendosi "grato" per la posizione del premier britannico e ha aggiunto che i due hanno "concordato ulteriori passi congiunti" per contrastare la Russia. 

  • 21:57

    Macron ha parlato con Lukashenko, l'alleato di Putin

    Il presidente francese Emmanuel Macron, ha parlato al telefono con il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, stretto alleato di Putin.
    I due - fa sapere la presidenza bielorussa - hanno parlato del conflitto russo-ucraino, della posizione di Minsk e del suo coinvolgimento in esso. 

  • 21:42

    Francia rafforza le sanzioni contro la Russia, in particolare per Swift

    La Francia rafforzerà le sanzioni economiche e finanziarie contro la Russia ed esse riguarderanno in particolare il sistema Swift. Lo ha reso noto l'Eliseo.

  • 21:09

    Speranza: "La nostra ambasciata a Kiev resta aperta e operativa"

     "L'ambasciata italiana a Kiev resta aperta e operativa. Grazie di cuore al nostro ambasciatore Zazo, alle donne e agli uomini della nostra rappresentanza impegnati in queste ore così difficili". Così su Twitter il ministro della Salute Roberto Speranza. 

  • 20:51

    La compagnia olandese Klm annulla i voli con la Russia per sette giorni

    La compagnia aerea olandese Klm ha annunciato l'annullamento di tutti i voli con la Russia per i prossimi sette giorni, a seguito del varo delle sanzioni Ue contro Mosca. L'aerolinea ha anche reso noto che nel periodo previsto non sorvolerà più la Russia nelle rotte verso altre destinazioni.
    Normalmente, la Klm opera voli da e per San Pietroburgo e Mosca. Già il 12 scorso aveva annunciato la sospensione dei voli verso l'Ucraina a data indeterminata per il deterioramento delle condizioni di sicurezza nel Paese.

  • 20:49

    Domani riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue sulla crisi ucriana

    I ministri degli Affari Esteri dell'Unione europea si riuniranno sulla crisi ucraina domani alle 18 in videoconferenza per tornare a discutere delle misure di sostegno al Paese invaso dalla Russia.
    Sul tavolo, la possibile valutazione di ulteriori sanzioni tra cui l'estromissione della Russia dal sistema bancario Swift, dopo l'apertura del governo tedesco a una soluzione mirata.

  • 20:06

    Zelensky sente il Papa, "Grazie per le preghiere"

    "Ho ringraziato papa Francesco per le preghiere per la pace in Ucraina e il cessate il fuoco. Il popolo ucraino sente il sostegno spirituale di Sua Santità". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha avuto una conversazione telefonica col Pontefice. 

  • 19:55

    Biden: "Sanzioni? Il modo per evitare una guerra mondiale"

    Il presidente Usa, Joe Biden, ritiene che le sanzioni alla Russia siano l'unico modo per punirla senza rischiare "la terza guerra mondiale".
    Lo ha detto intervistato dal commentatore politico e podcaster Brian Tyler Cohen. "Hai davanti due opzioni: iniziare una terza guerra mondiale, entrare in guerra con la Russia, fisicamente. Oppure assicurarsi che un Paese che agisce in modo così contrario al diritto internazionale paghi un prezzo per averlo fatto".

  • 19:37

    Mosca, "infondate" le accuse della Nato di aggressione contro l'Ucraina

    Mosca considera infondati i tentativi della Nato di accusare la Federazione russa di aggressione contro l'Ucraina. "Nel contesto dell'incapacità dei paesi Nato di negoziare e della loro mancanza di desiderio di un reale rafforzamento della sicurezza in Europa, basato sul principio di una sicurezza uguale e indivisibile, consideriamo infondati i loro tentativi di accusarci di aggressione", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, commentando i risultati del vertice Nato di ieri.
    "Prima di chiamare la Russia a rendere conto dell'operazione per smilitarizzare e denazificare l'Ucraina, i Paesi dell'Alleanza dovrebbero rispondere delle loro avventure militari, nonché della loro inazione nell'incoraggiare il regime di Kiev a risolvere pacificamente il problema del Donbass", ha sottolineato Zakharova. 

  • 19:29

    Da Berlino via libera all'invio di artiglieria dall'Estonia

    Il governo tedesco ha dato il permesso all'Estonia d'inviare all'Ucraina diversi pezzi d'artiglieria derivanti dalle scorte della Ddr. Lo riferiscono i media tedeschi.
    Si tratta di obici D.30 che sono stati forniti per la prima volta dalla Bundeswehr alla Finlandia negli anni novanta e poi passati all'Estonia. L'accordo tra la Finlandia e l'Estonia stabilisce che la Germania debba acconsentire al trasferimento. I cannoni in questione sono obici D-30 con un calibro di 122 millimetri sviluppati in Unione Sovietica a meta' degli anni cinquanta. 

  • 19:27

    Scholz sulle forniture di armi: "Un dovere sostenere Kiev"

    "L'attacco russo segna un punto di svolta. È nostro dovere sostenere l'Ucraina nella difesa contro l'esercito invasore di Putin". È quanto scrive su Twitter il cancelliere tedesco Olaf Scholz dopo la notizia dell'invio di armi letali a Kiev. 

  • 19:27

    La Slovenia ha chiiuso lo spazio aereo agli aerei russi

    La Slovenia ha chiuso lo spazio aereo agli aerei russi in reazione all'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha reso noto il governo sloveno.
    Diversi Paesi europei -Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia e Romania- hanno gia' adottato o annunciato una decisione simile.

  • 19:22

    La Germania invierà all'Ucraina armi anticarro e 500 missili terra-aria

    L'esercito tedesco invierà 1.000 armi anticarro e 500 missili terra-aria di classe "Stinger" all'Ucraina, per aiutarla nella sua battaglia contro i russi. Lo ha annunciato il governo di Berlino.
    Le armi, che proverranno dai depositi della Bundeswehr, "verranno consegnate il prima possibile all'Ucraina", si legge in una nota ufficiale. 

  • 19:15

    Berlino apre a un "blocco mirato" dello Swift per la Russia

    Alla fine, anche la Germania sembra cedere sulla "sanzione delle sanzioni" contro la Russia. Messa all'angolo dal coro sempre più rumoroso di critiche sia in patria che fuori, Berlino ha iniziato ad aprire una porta all'esclusione di Mosca dallo Swift, dal sistema internazionale delle transazioni finanziari. "Stiamo lavorando a pieno ritmo per una esclusione mirata e funzionale della Russia", dicono la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il titolare all'Economia Robert Habeck.
    Si tratta, ha detto la numero uno della diplomazia tedesca, di un approccio che punta far si' "che vengano colpiti quelli giusti". È l'inizio di una svolta che si spiega con la crescente solitudine (ed imbarazzo) del governo 'semaforo' di Olaf Scholz nella 'battaglia dello Swift': quella che secondo molti, una volta messa in atto, potrebbe essere la sanzione più dolorosa per la Russia, ancora più dei carri armati che stanno sbranando l'Ucraina.

  • 19:13

    Biden: "Putin ha sottovalutato la reazione all'invasione"

    I commenti da Paesi con status neutrale come Finlandia e Svezia sul loro possibile ingresso nella Nato mostrano quanto Vladimir Putin abbia fatto male i calcoli sulle conseguenze dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, intervistato dal commentatore politico Brian Tyler Cohen.
    "Non solo la Nato è più unita", ha detto Biden nell'intervista registrata ieri, "ma guardate a cosa sta succedendo in Finlandia, guardate cosa sta succedendo in Svezia e in altri Paesi. Sta producendo l'effetto esattamente opposto a quello che voleva". "Tutto quello che so è che dobbiamo mantenere la rotta insieme al resto dei nostri alleati", ha aggiunto Biden.

  • 19:13

    Di Maio ringrazia il personale dell'Ambasciata Italiana a Kiev

    "Il tuo impegno è esemplare, grazie di tutto, grazie a tutto il personale della nostra Ambasciata a Kiev, rimasta pienamente operativa anche in queste ore difficili". Così il ministro Luigi Di Maio alla riunione di coordinamento con l'Ambasciata italiana a Kiev, dopo i bombardamenti delle ultime ore a Kiev.

  • 18:00

    Kiev, "Noi pronti a usare una 'bomba sporca'? E' solo propaganda russa"

    Il governo ucraino liquida come "propaganda russa" l'idea che Kiev voglia usare una 'bomba sporca' in territorio russo. "La propaganda russa è impazzita e ipotizza che l'Ucraina si stia preparando a sganciare una 'bomba sporca' sul territorio russo. Questo è un orribile falso", ha detto il ministro degli Esteri, Dmitro Kuleba. "L'Ucraina non ha armi nucleari, non fa nulla per crearle/acquisirle. Siamo un membro responsabile del Trattato di non proliferazione nucleare".
        Una "dirty bomb" (letteralmente 'bomba sporca') utilizza l'esplosivo convenzionale come la dinamite confezionandolo insieme a isotopi radioattivi che disseminano radiazioni intorno al luogo dell'esplosione e contaminano la zona circostante quando la bomba esplode.

  • 17:22

    Crimea, distrutta la diga che bloccava le forniture idriche

    La diga di cemento, costruita nel territorio della regione di Kherson nel 2014 per interrompere l'approvvigionamento idrico della Crimea attraverso il canale della Crimea settentrionale, è stata distrutta da specialisti del ministero della Difesa russo. Lo ha riferito a Ria Novosti, il ​​leader della Crimea Serghei Aksyonov. "I nostri militari hanno distrutto la diga costruita dai nazisti, che bloccava il canale della Crimea settentrionale", ha detto Aksyonov. Il lavoro per il ritorno dell'acqua del Dnepr in Crimea continua, ha aggiunto. Gli ucraini avevano bloccato l'approvvigionamento idrico alla Crimea dopo l'annessione della penisola sul Mar Nero da parte della Russia.

  • 17:20

    Blinken ai russi, "non meritate una guerra insensata"

    Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha indirizzato un messaggio via Twitter "al popolo russo" sia in lingua russa sia in inglese, in cui afferma che non merita "una guerra insensata" contro i vicini ucraini. Il messaggio di Blinken è una implicita replica alla narrazione del presidente russo Vladimir Putin sulle mosse della Nato e dell'Occidente. "Voi meritate di vivere in sicurezza e dignità come tutti gli altri popoli di ogni parte del mondo. Nessuno sta cercando di mettere questo a rischio. Voi non meritate una guerra insensata contro i vostri vicini, amici e famiglie in Ucraina" ha scritto Blinken.

     

     

    "Il popolo dell'Ucraina merita di vivere in pace come voi" ha aggiunto il segretario di Stato americano. Il portavoce del Dipartimento, Ned Price, ha twittato il messaggio di Blinken aggiungendo: "Un messaggio al popolo russo: 'Non incolpiamo voi per le azioni del vostro governo'".

  • 17:18

    L'Eliseo, no a negoziati su richieste inaccettabili di Mosca

    La Francia ritiene che il cessate il fuoco in Ucraina non può essere negoziato in questo momento sulla base delle "richieste inaccettabili della Russia". Lo ha detto un funzionario della presidenza francese, secondo quanto riferisce l'agenzia Reuters.

  • 17:04

    Zelensky a Modi, sosteneteci in Consiglio Sicurezza Onu

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha parlato con il premier indiano Narendra Modi e lo ha esortato a dare il suo "sostegno politico" all'Ucraina al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. "Fermiamo l'aggressore insieme", ha sottolineato il leader di Kiev su Twitter. L'India, insieme a Cina ed Emirati, nella notte si è astenuta nel voto sulla risoluzione di condanna dell'aggressione russa all'Ucraina presentata dagli Stati Uniti.

  • 17:00

    L'Eliseo, presto l'ok dell'Ue all'esclusione della Russia dallo Swift

    Le discussioni nell'ambito dell'Ue per escludere la Russia dal sistema di pagamento internazionale Swift "procedono velocemente" e "presto" la misura sarà "approvata con successo" perché "nessuno Stato membro si oppone": lo ha detto un funzionario della presidenza francese, secondo quanto riferisce l'agenzia Reuters.

     

  • 16:58

    Gb: l'avanzata russa rallenta, ostacoli e resistenza e guai logistici

    "L'avanzata delle forze russe in Ucraina si è temporaneamente rallentata probabilmente a causa di gravi difficoltà logistiche e la forte resistenza ucraina". Lo sostiene il ministero della Difesa britannico, nei suoi aggiornamenti dell'intelligence sulla situazione in Ucraina. Secondo Londra, "gli scontri notturni a Kiev hanno probabilmente coinvolto un numero limitato di gruppi di sabotatori già posizionati" nel Paese. La conquista della capitale resta "obiettivo militare primario" per Mosca, ha aggiunto il ministero.

     

     

     

  • 16:47

    La Russia annuncia l'ampliamento dell'offensiva militare

    Le forze armate russe hanno ricevuto l'ordine di un'offensiva a tutto campo in Ucraina, dopo che - afferma Mosca - il governo di Kiev ha rifiutato i negoziati. "Attualmente, tutte le unità hanno ricevuto l'ordine di ampliare l'offensiva in tutte le direzioni, in accordo con il piano di attacco" ha dichiarato il Ministero della Difesa russo in un comunicato.

  • 16:33

    Lavrov: "Disposti a cooperare per soluzione rapida"

    "La Russia è disponibile a una stretta cooperazione con tutte le forze costruttive per la soluzione più rapida e sostenibile della questione ucraina, nell'interesse della pace e della stabilità". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, al suo omologo turco durante la loro conversazione telefonica. Lo riferisce la Tass citando un comunicato del dicastero di Mosca.

  • 16:29

    Il sito web del Cremlino è inaccessibile 

    Il sito del Cremlino risulta inaccessibile. Nelle ultime ore si sono moltiplicati attacchi hacker a emittenti e social media russi.

  • 16:09

    A Kiev il coprifuoco resta in vigore fino a lunedì

    Nella capitale ucraina, Kiev, è stato prolungato il coprifuoco che sarà ora in vigore dalle 17:00 di oggi alle 8:00 di lunedì, ora locale (le 7:00 in Italia). Lo ha annunciato il Comune di Kiev.

  • 16:08

    Il premier della Polonia a Berlino, basta egoismo Occidente

     

    In trasferta nella capitale tedesca, il premier polacco, Mateusz Morawiecki, ha attaccato "il fortissimo egoismo" di alcuni Paesi occidentali, fra cui la Germania, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. Questo egoismo "è il motivo per il quale sono venuto qui, dal cancelliere Olaf Scholz, a scuotere le coscienze, a scuotere la coscienza della Germania. Insomma, per fare in modo che (i tedeschi, ndr) si decidano a imporre sanzioni veramente schiaccianti" contro la Russia, ha affermato Morawiecki poco prima dell'incontro con Scholz.

  • 16:07

    "Significative interruzioni" Internet in diverse zone dell'Ucraina

    Internet sta subendo gravi interruzioni in Ucraina, mentre i combattimenti continuano. Secondo NetBlocks, l'organizzazione di monitoraggio della rete, si sono verificati "interruzioni significative" a Kharkiv giovedì e ulteriori interruzioni sono state monitorate in tutta l'Ucraina, raggiungendo Kiev questa mattina con una "grave interruzione" registrata per GigaTrans, il "fornitore chiave di Internet dell'Ucraina, che fornisce connettività a molte altre reti”.
        "Sebbene la connettività rimanga disponibile attraverso altre rotte, è probabile che l'incidente abbia un impatto significativo sulle infrastrutture, limitando la capacità dei cittadini di comunicare", ha affermato NetBlocks specificando comunque che l'estensione del problema rimane ancora poco chiara.

     

  • 16:05

    Parlamento ucraino: a nord-est russi lanciano giocattoli-bomba

    Il Parlamento ucraino ha lanciato un allarme su Twitter sostenendo che "nella regione di Sumy, aerei russi spargono giocattoli per bambini, cellulari e oggetti di valore pieni di esplosivo". "Fate attenzione" si legge sul profilo della Verchovna Rada.

     

  • 16:02

    Ministero Difesa su Twitter: "Cambiamo i cartelli e i nomi delle strade"

    Appello del ministero della Difesa ucraino via Twitter: "Disorientiamo insieme il nemico! Per confondere e disorientare il nemico che si sta spostando illegalmente in Ucraina, chiediamo: - rimuovere i cartelli con numeri e nomi di strade/città/paesi nelle loro regioni. Facciamo tutto il possibile per sbarazzarci dell'Ucraina dall'occupante russo il prima possibile".

     

     

  • 15:55

    Mosca, nessuna notifica da Turchia su chiusura Mar Nero

    La Russia non ha ricevuto alcuna notifica da Ankara sulla chiusura del passaggio nel Mar Nero alle navi da guerra russe. Lo ha riferito l'ambasciata russa in Turchia dopo che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aveva annunciato la decisione di Ankara. "L'ambasciata non ha ricevuto alcuna notifica ufficiale da parte turca in merito alla chiusura dello Stretto per le navi da guerra russe", ha affermato la missione diplomatica russa.

  • 15:12

    Kadyrov, inviate forze cecene

    Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha annunciato il dispiegamento di forze cecene in Ucraina. Lo riporta l'agenzia Reuters. Kadyrov è un alleato storico di Putin.

  • 15:11

    Kiev, da Mosca condizioni inaccettabili per negoziare

    L'Ucraina non ha rifiutato di negoziare con Mosca, ma la Russia aveva stabilito "condizioni inaccettabili". Lo hanno chiarito dall'ufficio della presidenza ucraina, sottolineando che Kiev "è pronta a incontrarsi ma senza ultimatum".

  • 14:57

    Zelensky, grazie alla Turchia che chiude il Mar Nero alle navi russe

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che la Turchia ha vietato "il passaggio nel Mar Nero alle navi da guerra russe". In un tweet, il leader di Kiev ha "ringraziato l'amico presidente turco, Recep Tayyip Erdogan e il suo popolo per il forte sostegno" e "il sostegno umanitario all'Ucraina che è estremamente importante oggi".

     

     

  • 14:55

    Orban, non bloccheremo alcuna sanzione contro la Russia

    Il premier ungherese Viktor Orban ha assicurato che non bloccherà alcuna sanzione contro la Russia: "Quello che i primi ministri dell'Ue sono in grado di concordare, noi lo accettiamo e lo sosteniamo", ha affermato mentre era in visita sul confine con l'Ucraina, invasa dalle forze russe. Un riferimento alla sospensione della Russia da Swift, giudicata da Kiev la misura più efficace contro Mosca. Stamane il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la speranza che Germania e Ungheria abbiano il "coraggio" di sostenere questo tipo di sanzione.

  • 14:54

    Erdogan chiama Zelensky, subito cessate il fuoco

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto un colloquio telefonico con il collega ucraino Volodimir Zelensky in cui ha ribadito il sostegno della Turchia. Durante la telefonata i due hanno parlato degli ultimi sviluppi dell'attacco russo in Ucraina. "E' necessario un cessate il fuoco immediato per evitare altri danni all'Ucraina e altri morti", ha detto Erdogan.

  • 14:52

    Una figlia di Abramovich contro Putin su Instagram

    Una figlia dell'oligarca russo Roman Abramovich ha pubblicamente criticato il presidente Vladimir Putin per l'attacco militare all'Ucraina. La ragazza ha circa 25 anni e si chiama Sofia. Sul suo profilo Instagram ha postato una storia scrivendo: "La Russia vuole la guerra con l'Ucraina", con la parola 'Russia' barrata e sostituita da 'Putin'. Poi si legge: "La più grande e più efficace bugia della propaganda del Cremlino è che la maggior parte dei russi sono con Putin". L'immagine che accompagna il testo mostra il presidente russo e una linea rossa sovrapposta. Sofia vive a Londra ed è nota più per il suo stile glamour che non per l'attivismo politico. Il padre, patron della squadra di calcio Chelsea, è sempre stato vicino e fedele a Putin. Il tycoon è diventato una delle persone più ricche del mondo realizzando una serie di affari negli anni successivi al crollo dell'Unione Sovietica, ottenendo asset statali ad un prezzo di gran lunga inferiore al valore di mercato.

  • 14:46

    Anche la Romania chiude lo spazio aereo alle compagnie russe

    La Romania, entro la fine della giornata, chiuderà lo spazio aereo alle compagnie russe. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri rumeno Bogdan Aurescu su Twitter. "La Romania incoraggia tutti i partner e alleato a prendere la stessa decisione, in quanto siamo tutti risoluti nel supporto all'Ucraina", ha twittato.

     

     

  • 14:34

    Australia sospende trasmissione Russia Today

    L'Australia sospende la trasmissione di Russia Today in risposta all'invasione dell'Ucraina. Lo ha riferito lo stesso media russo su Telegram, riportando la decisione dell'operatore satellitare australiano Foxtel. Quest'ultimo ha spiegato di aver agito "alla luce della preoccupazione per la situazione in Ucraina".

  • 14:15

    Blinken, dagli Usa altri 350 milioni di dollari in aiuti militari

    Gli Stati Uniti hanno deciso l'erogazione aggiuntiva per 350 milioni di dollari all'Ucraina per finanziare le sue forze armate nel contrasto all'invasione russa. Lo ha comunicato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, facendo seguito all'annuncio delle scorse ore del presidente Joe Biden. Il pacchetto riguarda i sistemi difensivi per il contrasto alle truppe corazzate e paracadutate nonché ad altre minacce belliche cui l'Ucraina si trova a far fronte.

  • 14:13

    L'Estonia chiude lo spazio aereo alle compagnie aeree russe

    L'Estonia ha deciso di chiudere il proprio spazio aereo alle compagnie aeree russe. "L'Estonia aderisce all'iniziativa polacca e vieta a tutte le compagnie aeree russe di utilizzare il nostro spazio aereo", ha detto Taavi Aas, ministro dell'Economia e delle Infrastrutture tramite il suo portavoce. "Stiamo preparando una proposta per una decisione appropriata, in base alla quale è prevista la chiusura dello spazio aereo estone per le compagnie aeree russe. Esorto i nostri colleghi baltici a fare lo stesso per isolare la Russia dallo spazio aereo europeo", ha aggiunto Aas.

  • 14:11

    Cremlino, Kiev rifiuta negoziato, no a tregua 

    Il presidente russo, Vladimir Putin, "aveva ordinato ieri di sospendere le operazioni militari in Ucraina in attesa di negoziati" con le autorità di Kiev, che "però hanno rifiuto" di trattare. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmtri Peskov. Per questo, l'avanzata delle forze russe è ripresa oggi pomeriggio", ha aggiunto

  • 13:51

    Cremlino, le sanzioni dell'Occidente sono "gravi ma siamo pronti"

    Le sanzioni occidentali contro Mosca sono "gravi" ma la "Federazione russa si era preparata in anticipo". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, come riporta Ria Novosti.

  • 13:41

    Lunedì riunione straordinaria dei ministri Ue dell'Energia

    Lunedì si terrà a Bruxelles una riunione straordinaria dei ministri dell'Energia dei ventisette Stati dell'Ue. Discuteranno degli impatti dell'invasione russa sul mercato energetico e le implicazioni di possibili nuove sanzioni, o ritorsioni da parte di Mosca. Per l'Italia è attesa la partecipazione del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani.

  • 13:31

    Kuleba posta foto russi catturati, "tornate a casa"

    Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha postato su Twitter delle foto di uomini in divisa prigionieri, sostenendo che siano soldati russi catturati dalle forze ucraine, e ha lanciato un appello in russo ai loro cari. "Portate a casa i vostri uomini, sono venuti in terra straniera per uccidere innocenti e distruggere le nostre case. Il vostro governo sta mentendo, il popolo ucraino li accoglie con le armi, non i fiori. Chiedete alle autorità di fermare la guerra di conquista, salvate i vostri cari!".

     

     

  • 13:29

    Dalla Russia stop alle linee aeree bulgare, ceche e polacche

    La Russia ha chiuso il proprio spazio aereo alle compagnie bulgare, polacche e ceche. Lo ha annunciato l'agenzia russa per l'aviazione civile.

  • 13:28

    Kiev, da inizio attacco 198 morti fra cui 3 bambini

    Sono 198 gli ucraini rimasti uccisi nell'ambito dell'attacco russo all'Ucraina, fra cui 3 bambini. Lo ha scritto su Facebook il ministro della Salute ucraino, Viktor Liashko, non precisando se si tratta soltanto di civili o se sono comprese anche le perdite fra i militari. I feriti, precisa Liashko, sono 1.115, 33 dei quali bambini. Nel post Liashko annuncia anche che "ieri, a Kherson, sotto il bombardamento, sono nati due bambini, due nuove vite che hanno già la guerra nel loro codice genetico. Noi e loro non dimenticheremo mai, e non perdoneremo mai", prosegue il ministro sottolineando che "la vita va avanti, diamo alla luce figli e nessuno può sconfiggerci".

  • 13:27

    Olanda e Norvegia spostano in Polonia le ambasciate

    L'Olanda e la Norvegia hanno annunciato il trasferimento in Polonia delle rispettive ambasciate in Ucraina a seguito dell'invasione russa, con una decisione simile a quella di altri Paesi europei come la Svezia.
        Il ministero degli Esteri olandese ha giustificato la decisione con la necessità di garantire la sicurezza del suo personale: "Il ministro degli Affari Esteri, Wopke Hoekstra
    ha deciso che l'ambasciatore Jennes de Mol e il suo staff si trasferiranno subito a Jaroslaw, sul lato polacco della frontiera con l'Ucraina, per proseguire lì il loro lavoro", ha annunciato in un comunicato.
        Al contempo, la diplomazia norvegese ha reso noto che l'ambasciata a Kiev è stata "momentaneamente chiusa fino a nuovo ordine" e le sue attività saranno operate da Varsavia. Giovedì scorso la Svezia ha preso analoga decisione.

  • 13:21

    Nave mercantile russa fermata dalla Francia nella Manica

    Una nave mercantile che trasportava automobili verso San Pietroburgo è stata fermata nella Manica dalle autorità francesi in quanto sospettata di essere controllata da una società russa colpita dalle sanzioni dell'Ue contro Mosca per l'attacco all'Ucraina. La nave è stata intercettata da un pattugliatore della dogana francese, da un altro pattugliatore della Marina francese e da una nave vedetta della gendarmeria, ha reso noto la prefettura marittima. La nave batte bandiera russa, è lunga 127 metri e si chiama Baltic Leader. E' partita da Rouen ed è "fortemente sospettata di essere legata a interessi russi colpiti dalle sanzioni", ha precisato la stessa fonte osservando che questa misura, segno di "fermezza", è "rara" nel canale della Manica.

  • 13:12

    Kiev estende coprifuoco, "chi lo viola è nemico"

    Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha annunciato un'estensione del coprifuoco, anticipato alle 17 alle 8 del mattino rispetto al precedente orario (22-7). "Tutti i civili che verranno trovati in strada durante il coprifuoco saranno considerati come membri di gruppi di sabotaggio e di ricognizione del nemico", ha sottolineato

  • 12:33

    Draghi, Italia in linea con la Ue. Anche su Swift

    Nella telefonata con Volodimir Zelensky, il presidnete del Consiglio Mario "Draghi ha ribadito al presidente ucraino che l'Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell'Unione Europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell'ambito Swift". È quanto si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi

  • 12:31

    Medvedev, ripristinare la pena morte per reati più gravi

    La sospensione della Russia dal Consiglio d'Europa puo' essere "una buona occasione" per Mosca per ripristinare la "pena di morte" per alcuni "reati particolarmente gravi". Lo ha affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sottolineando che la pena capitale "è attivamente utilizzata negli Usa e in Cina".

  • 11:53

    Zelensky, abbiamo infranto il piano di Mosca

    Gli occupanti volevano conquistare la nostra capitale e installare i loro pupazzi come in Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa, sottolineando che "l'esercito ucraino controlla Kiev e i principali centri intorno alla capitale".
    Il leader ucraino ha quindi lanciato un nuovo appello alla resistenza: "Chiunque voglia venire qui e difendere il nostro Paese, per favore lo faccia, vi daremo le armi"

  • 11:53

    Mosca, l'esercito ucraino ha schierato i lanciarazzi all'aeroporto di Kiev

    Le forze armate ucraine hanno schierato tre lanciarazzi Buk-M1 all'aeroporto di Kiev Zhuliany, dopo che nei giorni scorsi avevano ceduto lo scalo di Hostomel, a nord della capitale. Lo ha detto una fonte del ministero della Difesa russo a Mosca.

  • 11:32

    In Ucraina è sempre più difficile evacuare i bambini malati

    Le minacce di bombardamenti nelle città ucraine rendono necessaria l'evacuazione di tutti, anche dei malati. Ma quella dei piccoli pazienti oncologici, fra i quali quelli assistiti dalla Ong italiana Soleterre, è particolarmente difficile, come in questi giorni più volte rilevato dagli operatori sul posto. Ecco la drammatica testimonianza da Leopoli il capo dipartimento di oncologia pediatrica e trapianti.

    "Stiamo avendo enormi problemi a causa delle continue minacce dei bombardamenti aerei. I bambini malati di cancro devono essere evacuati immediatamente nei bunker. Ma per noi è difficile farlo perché abbiamo pazienti da diverse citta' dell'Ucraina come Charkiv, Dnipro e Kiev. Saremo a corto di farmaci e attrezzature mediche nei prossimi mesi. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per fermare l'invasione Russa e questa guerra che sta uccidendo i bambini e le persone del nostro Paese", si legge nella testimonianza raccolta dalla Ong presente a Kiev e Leopoli con case accoglienza

  • 11:29

    Di Maio presiede una riunione di coordinamento alla Farnesina

    È in corso alla Farnesina una riunione di coordinamento, presieduta dal ministro Luigi Di Maio, alla quale partecipa l'ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo, in merito agli scontri delle ultime ore a Kiev.

  • 11:28

    Polonia, arrivati finora 100 mila ucraini in fuga

    Sono 100 mila gli ucraini in fuga dalla guerra che hanno attraversato il confine con la Polonia. A riferirlo sono state le autorità di Varsavia. "Dall'inizio della guerra in Ucraina fino ad oggi, lungo l'intero confine, 100.000 persone hanno attraversato la frontiera con la Polonia", ha dichiarato il ministro dell'Interno polacco Pawel Szefernaker in visita al villaggio di confine di Medyka, nel sud-est del Paese.

  • 11:27

    Qatar 2022, la Polonia non giocherà i playoff contro la Russia

    La federcalcio della Polonia ha fatto sapere che non intende disputare la partita contro la Russia per il playoff per i mondiali di Qatar 2022. "Niente più parole, è tempo di agire!", ha twittato il presidente della Federcalcio polacca, Cezary Kulesza, "a causa dell'escalation dell'aggressione della Federazione Russa nei confronti dell'Ucraina, la nazionale polacca non ha intenzione di giocare la partita di spareggio contro la Russia".

    "Questa è l'unica decisione giusta. Siamo in trattative con le federazioni svedese e ceca per presentare una posizione comune alla Fifa", ha spiegato Kulesza. Svezia e Repubblica Ceca saranno impegnate nell'altro playoff e la vincente dovrebbe affrontare il 29 marzo la vincente tra Russia e Polonia. Una decisione appoggiata anche dal gicoatore più forte e rappresentativo della nazionale, Robert Lewandowski.

     

  • 11:17

    Kuleba, anche Cipro a favore dell'esclusione della Russia da Swift

    "Ce l'abbiamo fatta. Cipro ha confermato che non bloccherà la decisione di mettere al bando la Russia da Swift". Lo ha riferito il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, su Twitter. Cipro è uno dei principali destinatari degli investimenti russi e la seconda banca del Paese è russa.

  • 10:39

    Zelensky, con Draghi nuova pagina nella storia dei nostri Paesi

    "Questo è l'inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri Paesi": lo ha scritto su Twitter il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky dopo una telefonata con il presidente del Consiglio Mario Draghi. "Draghi ha sostenuto l'esclusione della RUssia da Swift e la fornitura di assistenza di difesa - prosegue il tweet di Zelensky - L'Ucraina deve diventare parte dell'Ue".

  • 10:37

    Mosca censura i media russi, non scrivano "invasione"

    Roskomnadzor, il servizio russo di controllo sulle comunicazioni e i media, ha avvisato le testate russe di stare attente a come coprono il conflitto in corso in Ucraina: se le informazioni diffuse verranno ritenute false dal governo, saranno bloccate.

    In particolare, secondo quanto riferisce il britannico Guardian, sotto accusa ci sono 10 testate, accusate di rappresentare in modo falso quella che Mosca definisce "operazione militare speciale", chiamandola invece "invasione" o "attacco" o "dichiarazione di guerra". Il governo ha previsto multe fino a 5 milioni di rubli in caso di violazione di tali direttive.

  • 10:36

    Michel, in arrivo dalla Ue ulteriori sostegni concreti

    "L'Ucraina e la sua gente sono famiglia. Ulteriori sostegni concreti sono in arrivo". Lo ha scritto su Twitter, rispondendo al messaggio a lui rivolto dal presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. 

  • 09:56

    Zelensky a von der Leyen, difendiamo futuro europeo

    "L'Ucraina sta combattendo contro l'invasore armi in pugno, difendendo la sua libertà e il futuro europeo". Lo ha scritto su Twitter il presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky, dopo aver parlato con Ursula Von der Leyen. "Ho discusso con von der Leyen di una efficace assistenza al nostro Paese in questa lotta eroica. Credo che anche l'Ue scelga l'Ucraina", conclude il messaggio.

  • 09:44

    Sindaco Kiev, 2 bambini fra i 25 civili uccisi dalle bombe russe

    Ci sarebbero anche due bambini fra le 25 vittime civili uccise dalle bombe che hanno colpito Kiev la notte scorsa. Lo ha detto il sindaco della città, l'ex campione di pugilato Vitali Klitschko, senza aggiungere ulteriori dettagli. Intanto, notizie di stampa escludono che ci siano stati morti nel bombardamento su un edificio di abitazioni di cui si è avuta notizia con tanto di video della distruzione, ma solo feriti. 

  • 09:24

    Oggi vertice dei leader di Polonia, Lituania e Germania a Berlino

    I leader di Polonia, Lituania e Germania si incontrano oggi a Berlino per discutere delle sanzioni alla Russia. Lo ha scritto su Twitter il ministro capo di gabinetto del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki. "Su iniziativa del primo ministro Morawiecki si terra' oggi a Berlino un incontro. Il primo ministro assieme al presidente della Lituania (Gitanas Nausda, ndr) parlera' con il cancelliere tedesco (Olaf Scholz, ndr). L'Unione Europea deve adottare immediatamente un pacchetto di sanzioni spietatamente dure contro la Russia", scrive Piotr Muller.

  • 09:22

    Un missile russo ha colpito un mercantile giapponese

    Un missile russo ha colpito un mercantile giapponese vicino alla costa ucraina, ferendo uno dei 20 marittimi a bordo, tutti filippini. Lo ha riferito l'agenzia nipponica Kyodo, spiegando che le condizioni dell'uomo non sono gravi. La nave colpita è la "Namura Queen", batte bandiera panamense ed è di proprietà di un'impresa logistica della prefettura di Ehime 

  • 09:21

    Mosca, infrastrutture militari ucraine colpite con missili navali e aerei

    La Russia ha annunciato di aver colpito numerose infrastrutture militari ucraine con missili di crociera navali e aerei, nel terzo giorno dell'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione. "Durante la notte, le forze armate della Federazione della Russia hanno colpito dei siti di infrastruttura militare ucraina con armi a lunga gittata e di alta precisione utilizzando missili da crociera aerei e navali", ha dichiarato il portavoce del ministero russo della Difesa, Igor Konachenkov, in un intervento televisivo.

    Ha anche affermato che all'est del Paese, dove la Russia sostiene le forze separatiste delle regioni di Donetsk e Lougansk, sono stati fatti dei passi avanti. Ancora, l'esercito ha preso il controllo totale della città di Melitopol, a sud, non lontano dalla Crimea annessa nel 2014. Il portavoce ha detto che in tutto, dall'inizio dell'invasione, le forze russe hanno distrutto 821 infrastrutture militari di cui 14 aerodromi.

  • 09:16

    Un missile russo ha colpito un palazzo a Kiev

    Un missile russo ha colpito un grande caseggiato a Kiev danneggiando i piani più alti, dal 18mo al 21mo: lo hanno riferito i servizi d'emergenza ucraini spiegando che l'immobile è stato evacuato. L'attacco è avvenuto dopo che l'esercito russo ha fatto sapere di aver lanciato missili da crociera sulla capitale per colpire le infrastrutture militari.

  • 08:51

    Macron, la guerra durerà, meglio prepararsi

    La guerra in Ucraina "durerà" ed è quindi meglio "che ci prepariamo": lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al Salone dell'Agricoltura. "La guerra è tornata in Europa. È stata scelta unilateralmente dal presidente Putin. Sicuramente ci saranno conseguenze sulle nostre esportazioni per le grandi filiere", per esempio vino cereali e foraggi, ha detto il capo dello stato all'inaugurazione del salone a Parigi. Gli addetti del settore agroalimentare temono le ritorsioni russe in risposta alle sanzioni occidentali. Molti gruppi francesi, come Lactalis, hanno stabilimenti in Ucraina.

  • 08:30

    Zelensky a Michel, cruciale l'adesione dell'Ucraina alla Ue

    Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha parlato con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel "dell'ulteriore assistenza efficace e della lotta eroica degli ucraini per il loro futuro libero". Come si legge sul profilo Twitter di Zelensky, "È un momento cruciale per chiudere una volta per tutte l'annosa discussione e decidere sull'adesione dell'Ucraina all'Unione europea".

  • 08:25

    Kasparov, agite ora e tagliate fuori la Russia dal sistema finanziario

    "Tagliate fuori la Russia dai mercati finanziari globali. Assicuratevi che il sistema finanziario russo non sia più sostenibile e non possa generare risorse per la macchina da guerra di Putin. Benché lui sieda sempre su riserve liquide da oltre 600 miliardi di dollari": è l'appello lanciato dall'ex campione del mondo di scacchi, Garry Kasparov, dissidente russo in esilio a New York, in un'intervista al Corriere della Sera

     Per l'Europa "il prezzo da pagare potrebbe essere alto, dopo vent'anni di noncuranza", ha avvertito a proposito del conflitto in Ucraina, "vent'anni senza ascoltare chi avvertiva che Putin non era solo il nostro problema, che sarebbe diventato il problema di tutti. Tutti i dittatori, quando hanno soggiogato il loro popolo e distrutto l'opposizione, guardano fuori. E Putin per vent'anni non ha avuto conseguenze per i suoi crimini".

    "Dovete agire", esorta Kasparov, "mostrategli che dovrà pagare un prezzo. Se il mondo libero reagisce di nuovo in modo scadente, quelli si diranno che va tutto bene. Che possono sopravvivere. Se non esiste un costo per l'aggressione, se non mandate il regime di Putin in bancarotta adesso, l'elite non alzerà un dito".

    "Vi sentiamo parlare del prezzo economico, che c'è", ha aggiunto, "ma gli ucraini stanno pagando con le loro vite e quelli che parlano del prezzo economico da pagare, in euro o in dollari, si dovrebbero vergognare. Stanno ancora cercando di misurare i danni economici a fronte di un sacrificio in vite umane".

    "Ribellarsi a Putin può voler dire mettere fine alla propria vita", ha avvertito l'ex scacchista sull'eventualita' di una rivolta degli oligarchi, "nessuno lo farà se non c'è una minaccia diretta ai miliardi di dollari che quella gente ha accumulato nel mondo libero. Essere terrorizzati perché non si è d'accordo con un dittatore non significa essere pronti a ribellarsi. Sono terrorizzati, ma aspettano di vedere cosa farà l'Occidente". 

  • 07:57

    Mosca, l'esercito russo ha conquistato Melitopol

    L'esercito russo ha conquistato la città di Melitopol. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Mosca. 

  • 07:54

    Zelensky, ho parlato con Macron, armi ed equipaggiamenti in arrivo

    "Un nuovo giorno è comunciato sul fronte diplomatico con una conversazione con Emmanuel Macron". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Armi ed equipaggiamenti dai nostri partner sono sulla via dell'Ucraina. La coalizione anti-guerra sta funzionando!" 

  • 07:50

    Sanzioni Ue, Russia risponde sospendendo i lanci spaziali dalla Guyana francese

    La Russia ha sospeso i lanci di missili spaziali dal cosmodromo di Kourou, nella Guyana francese, in seguito alle sanzioni decise dai Paesi occidentali in risposta all'invasione dell'Ucraina. Lo ha annunciato l'agenzia spaziale russa Roscosmos in un comunicato.

    "Come reazione alle sanzioni Ue contro le nostre imprese, Roscosmos sospende la sua cooperazione con i partner europei nell'organizzazione di lanci spaziali dal cosmodromo di Kourou e richiama il suo personale tecnico dalla Guyana francese"

  • 07:45

    media ucraini, finora "non solo sopravviviamo, ma vinciamo"

    L'Ucraina combatte contro l'invasione russa e finora "non solo è sopravvissuta ma sta vincendo": è quanto ha affermato in un video diffuso questa mattina dall'emittente ucraina Dom il consigliere dell'ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, Mikhail Podolyiak.

    Secondo il funzionario, la situazione alle 7 locali è che "nonostante la quantità di risorse impiegate, la Russia non ha guadagnato terreno e le forze armate dell'Ucraina e la Polizia continuano a controllare la situazione e l'intero territorio dello Stato.

    Podolyiak ha detto ancora che i combattimenti continuano a Kherson, Nikolaev e Odessa. "Per ora i russi non sono riusciti a conquistarle", ha aggiunto. Anche a Kiev, ha sostenuto, la situazione è "sotto controllo". I combattimenti continuano anche a Mariupol dove, al momento "la città non passa dalla parte della Federazione russa". Infine, Podolyiak ha confermato che l'esercito russo sta utilizzando nell'attacco "artiglieria, lanciarazzi e aerei".

  • 07:35

    Video Zelensky, "io sono qui, non deporremo le armi"

    Il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky ha diffuso questa mattina un nuovo video che lo ritrae nelle vie della capitale per smentire le voci di una sua partenza e della sua volontà di far deporre le armi all'esercito.

    "Girano molte informazioni false online secondo cui io invito il nostro esercito a deporre le armi, e che c'è l'evacuazione", ha detto, secondo quanto riporta traducendo in inglese dall'ucraino il quotidiano Kyiv independent. "Io sono qui. Non deporremo le armi. Difenderemo il nostro stato". Il presidente, aggiunge la stampa locale, guida in prima persona la difesa del Paese.

  • 07:24

    Esercito ucraino, distrutta una colonna di mezzi militari russi

    Su Facebook, l'esercito ucraino ha detto di aver distrutto una colonna di cinque mezzi militari russi compreso un carro armato, vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska, proprio sulla via della Vittoria, a nord est della capitale.

  • 07:09

    Georgia, imponente protesta anti-russa a Tbilisi

    Per la seconda notte consecutiva le strade di Tbilisi sono state invase da una oceanica manifestazione di protesta contro la Russia che ha invaso l'Ucraina. Le immagini delle manifestazioni sono impressionanti: migliaia di persone in strada, sono risuonati anche slogan contro il governo georgiano.

    È evidente che quanto sta accadendo in Ucraina richiama alla memoria dei georgiani l'invasione russa nel 2008. I manifestanti sono confluiti sul viale principale di Tbilisi, sventolando bandiere ucraine e georgiane e cantando gli inni nazionali dei due Paesi.

    Nell'agosto 2008, la Russia lanciò un assalto contro la Georgia che non riusciva a piegare la milizia filo-russa nella regione separatista dell'Ossezia meridionale.I combattimenti si conclusero dopo appena cinque giorni con un cessate il fuoco mediato dall'Unione europea. Il risultato è che la Georgia è rimasta divisa, perché la Russia ha riconosciuto l'Ossezia del Sud e un'altra regione separatista, l'Abkhazia, come Stati indipendenti e poi si è stabilita in quelle aree con truppe permanenti. 

  • 07:05

    Usa sono pronti a evacuare Zelensky (che rifiuta)

    L'amministrazione Biden è pronta ad aiutare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a lasciare Kiev per evitare che sia catturato o ucciso dall'avanzata delle forze russe: lo hanno riferito fonti statunitensi e ucraine al Washington Post. Finora Zelensky, che anche stasera ha fatto un nuovo accorato messaggio alla nazione, ha rifiutato diabbandonare la città

  • 06:47

    Washington sta valutando di tagliare fuori la Russia da Swift

    "Gli Stati Uniti stanno valutando se chiedere l'espulsione della Russia dal sistema di messaggistica finanziaria Swift per l'invasione dell'Ucraina". Lo riporta Bloomberg. La Casa Bianca, secondo quanto riporta il media Usa, sta valutando se insistere per una direttiva dell'Unione Europea utile per bandire la Russia da SWIFT, anche se una decisione degli Stati Uniti e dell'Ue non e' imminente. La Casa Bianca sta discutendo la questione con la Federal Reserve.

  • 06:46

    Consiglio di sicurezza ucraino, stiamo fermando l'orda

    "Stiamo fermando l'orda". Lo afferma, secondo quanto riferisce il Kyiv Independent, il segretario di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov. "Stiamo fermando nel miglior modo possibile - ha aggiunto - la situazione a Kiev e' sotto il controllo delle forze armate ucraine e dei nostri cittadini"

  • 06:45

    Ambasciata Usa in Ucraina, la situazione peggiora

    L'ambasciata Usa in Ucraina ha avverito i cittadini americani presenti nel Paese di individuare il rifugio più vicino. In un tweet l'ambasciata avverte che "le condizioni potrebbero peggiorare senza preavviso".

    "La situazione della sicurezza in tutta l'Ucraina - si legge - rimane altamente instabile e le condizioni potrebbero deteriorarsi senza preavviso. I cittadini statunitensi dovrebbero rimanere vigili e conoscere la posizione del rifugio o dello spazio protetto più vicino".

  • 06:44

    Media russi, attacco nel Donbass, morti 2 civili

    "Le forze armate ucraine hanno segnalato nove attacchi contro sette insediamenti della Repubblica di Luhansk. Cinque case sono state danneggiate nell'insediamento di Donetskiy, due persone, residenti locali, sono state uccise". È quanto si apprende in una dichirazione diffusa dall'ufficio di rappresentanza della Repubblica popolare di Luhansk nel Centro congiunto per il controllo e il coordinamento, e rilanciato dai media locali.

  • 00:58

    Kiev smentisce aver rifiutato un colloquio di pace

    Il governo ucraino smentisce di aver rifiutato i colloqui di pace, come precedentemente sostenuto dal ministero degli Esteri, a Mosca. "L'Ucraina era e resta pronta a parlare della fine dei combattimenti e della pace. Questa è la nostra posizione che non e' cambiata", ha scritto il portavoce del presidente ucraino, Serhiy Nykyforov, su Facebook.

    "Devo smentire le dichiarazioni secondo cui ci siamo rifiutati di tenere colloqui. Abbiamo accettato l'offerta del presidente russo: e proprio in questo momento, le parti si stanno consultando sul luogo e l'orario di svolgimento del processo negoziale. Prima inizieranno i colloqui, maggiori saranno le possibilità di tornare a una vita normale"

  • 00:16

    Zelensky e Putin "valutano luogo e data colloqui"

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin stanno discutendo di un luogo e una giornata dove poter tenere i colloqui per una tregua: lo ha riferito un portavoce di Zelensky. Il portavoce ha anche aggiunto che l'Ucraina e' pronta a parlare di pace e di un possibile cessate il fuoco. Lo riferisce l'agenzia Reuters.