AGI - Con una votazione di 221 a 212 la Camera a maggioranza dem ha approvato la bozza di legge che prevede il superamento del tetto del debito pubblico. La misura serve a evitare lo ‘shutdown’, il blocco dei servizi federali, in mancanza della copertura finanziaria. La legge deve diventare esecutiva entro il 15 dicembre, ma adesso la parola passerà al Senato dove i repubblicani, critici verso le restrizioni decise dal presidente Joe Biden per contrastare la pandemia da Covid, minacciano di bloccare tutto.
Via libera definitivo dal Congresso alla legge per rifinanziare le casse federali fino a metà febbraio. Dopo l’okay della Camera è arrivato anche quello del Senato, dove diciannove repubblicani si sono uniti ai democratici, approvando - con 69 voti a favore e 28 contrari - la legge che alza il tetto del deficit.
L’accordo è arrivato dopo la decisione dei democratici di togliere una voce che prevedeva il finanziamento di un piano per obbligare decine di milioni di lavoratori americani, compresi quelli del settore privato, a sottoporsi al vaccino contro il Covid.
La legge prevede lo stanziamento di sette miliardi di dollari per finanziare l’assistenza e il supporto dei profughi afghani che hanno lasciato il loro Paese dopo il ritorno dei talebani.