L'Ue sulla linea di Draghi, "Su Wembley le stesse preoccupazioni"
Continua il pressing europeo per evitare la finale degli Europei nello stadio britannico in un momento in cui aumentano nel Paese i casi per via della variante Delta

© JUSTIN TALLIS / POOL / AFP - Lo stadio di Wembley
AGI - "E' mia convinzione personale che la Uefa debba valutare con molta attenzione la situazione nelle semi-finali e finali a Wembley".
Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, in merito alle presenze nel Regno Unito per le partite di Euro 2020. "E dicendo ciò sento di essere in ottima compagnia perché so che la cancelliera Merkel, il premier Draghi e diversi membri del Parlamento condividono queste preoccupazioni", ha spiegato.
Schinas si dice preoccupato per due ragioni: "La prima per l'idea di uno stadio pieno nel momento in cui c'è preoccupazione per la variante Delta; la seconda è per l'asimmetria del Regno Unito che impone restrizioni ai cittadini che viaggiano verso l'Ue e accetta una massiccia presenza dei visitatori europeo".