Ingenuity fa la storia, 40 secondi di volo su Marte

Ingenuity fa la storia, 40 secondi di volo su Marte

Il drone elicottero della missione Perseverance si libra sul pianeta rosso. È il primo decollo e atterraggio su un altro pianeta controllato a distanza dalla Terra. La Nasa: "Prende il volo un sogno"

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© Nasa via Afp - Ingenuity

AGI - Ingenuity, il piccolo drone arrivato su Marte con il rover Perseverance, si è levato in volo sul Pianeta Rosso. È la prima volta nella Storia dell'uomo che si realizza un volo controllato a distanza e con motore su un altro pianeta. Il piccolo drone, che pesa 1,8 chili, è volato e atterrato dopo circa 40 secondi, esattamente come da programma.

"Prende il volo un sogno"

 "Prende il volo un sogno", è l'esultanza della Nasa su Twitter, che ha pubblicato il video dei tecnici che esultano e battono le mani all'arrivo dei dati che hanno confermato l'impresa riuscita.

"Nei prossimi giorni", rende noto l'agenzia spaziale statunitense, "sono previsti altri voli. E in futuro - aggiunge l'agenzia - i mezzi di esplorazione robotici volanti potrebbero unirsi a nuovi rover e persino agli astronauti nelle loro esplorazioni". 

Le incognite dell'esperimento

Il rotore si è librato dal cratere di Jezero vincendo le sfide rappresentata da una temperatura rigidissima, che la notte può toccare i 90 gradi sotto zero, e una pressione atmosferica pari all'1% di quella terrestre che hanno imposto all'apparecchio il minor peso possibile e pale molto più grandi e con una velocità molto superiore a quelle che sarebbero state necessarie sulla terra.

Molte incognite erano inoltre legate al tempo, tra i 5 e i 20 minuti a seconda dell'orbita, che trascorre dall'invio del segnale radio dalla Terra alla sua ricezione su Marte. È poi necessario attendere ulteriore tempo perché giungano in sala controllo i dati inviati da Ingenuity, che nel frattempo agisce in autonomia nel decidere sul proprio riscaldamento o su come dirigersi verso un determinato punto.

Ora la Nasa ha a disposizione dati inediti sulle tecnologie necessarie al volo marziano che forniranno la base per nuovi tentativi ancora più sofisticati e potranno essere utilizzati per l'invio di altri robot o di esseri umani sul pianeta rosso.