AGI - Le eccedenze dei vaccini in Usa, una volta che sarà vaccinata l'intera popolazione statunitense, andranno ai Paesi che non hanno i soldi per comprarli: lo ha detto il supervirologo statunitense, Anthony Fauci, intervistato da Lucia Annunziata per Mezz'Ora in Più su Rai tre.
"Al momento noi non disponiamo di vaccini in eccedenza, perché dobbiamo completare la vaccinazione della nostra popolazione. Ma quando ne avremo penseremo ai Paesi a basso e medio reddito", ha detto il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, rispondendo a una domanda proprio sulla possibilità di fornire vaccini all'Europa, in piena crisi pandemica, in virtù della relazione transatlantica.
"Non appena avremo vaccinato la nostra popolazione, prenderemo in seria considerazione i Paesi che ne hanno bisogno. Ma molti dei Paesi europei hanno risorse sufficienti. E per queste donazioni, faremo riferimento ai Paesi a basso e medio reddito", ha continuato Fauci.
Il programma vaccinale in Usa "sta andando molto bene: 60 milioni di persone sono state vaccinate completamente, oltre 100 milioni parzialmente" e si somministrano dosi "al ritmo di tre/ quattro milioni al giorno".
C'è una crescita di contagi da Covid-19, in Usa, nonostante la campagna di vaccinazione vada avanti a gonfie vele e probabilmente, proprio come in Europa, questo è dovuto alla variante inglese.
Per Fauci, "nelle ultime settimane in Usa, dopo picchi molto alti di contagi, il plateau è stato raggiunto a livelli superiori a quelli auspicabili: si e' attestato a 20-30mila contagi al giorno, ma di recente è risalito ancora fino a 30, 40, 50 mila casi, e la settimana scorsa negli ultimi tre giorni sono stati 63mila". La preoccupazione ora è che "questa tendenza all'aumento possa portare a un notevole incremento del picco".
Secondo Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, anche in Europa "e' possibile che responsabile dell'aumento dei contagi sia la capacita' della variante inglese: magari a cancellare gli effetti del lockdown e' l'aumento di trasmissibilita' del virus".
"Una notizia incoraggiante - aggiunge - è che il programma vaccinale degli Stati Uniti sta andando molto bene: 62 milioni di persone sono state vaccinate completamente, oltre 100 milioni parzialmente" e si somministrano dosi "al ritmo di tre/ quattro milioni al giorno".